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Atalantamania: ecco Biava e Cherubin
Per i primo, bergamasco doc, è un ritorno in terra orobica dal momento che, i suoi primi calci a livello professionistico, avvennero nel lontano '95 ai tempi dell'Albinese. 'Tornare qui per me è il massimo, avrei potuto rimanere un altro anno alla Lazio ma ho deciso di tornare a Bergamo; sono qui per dare il mio contributo aiutando i giovani che abbiamo a disposizione. Colantuono? E' un tecnico preparato, carismatico e sappiamo tutti a quanto ci tenga nella cura della linea difensiva.' Sull'onda del medesimo entusiasmo segue la dichiarazione di Cherubin, il quale si rivela già carico per la prossima stagione: 'ho voglia di giocare, di mettermi in mostra per riscattarmi dalla retrocessione dello scorso anno. Qui ho trovato un ambiente ideale per poter fare bene e ho la sensazione che potremo toglierci delle belle soddisfazioni.' Attenti a questi due insomma, anche se la concorrenza di certo non manca: Biava potrebbe far coppia con Stendardo, qualora quest'ultimo non faccia le valigie per approdare alla corte di Mihajlovic: in quel caso la banda Percassi ricorerrebbe ai ripari con Sorensen, giovane promessa bianconera; interessante, inoltre, sarebbe vedere Biava e Benalouane (o eventualmente Scaloni) come tutori centrali. Per Cherubin medesimo discorso: sugli esterni ci sono Zappacosta, Dramè, Brivio oltre che il solito e veterano Bellini, pronto a subentrare all'occorenza; a loro aggiungiamo Del Grosso e Raimondi, due giocatori eclettici sulla fascia. Vedremo il tecnico di Anzio come giocherà le sue pedine.
Sul fronte Bonaventura tutto tace e ciò fa pensare a una sua permanenza in casa dea, salvo ultimi botti di mercato. Diversa sorte potrebbe toccare Cigarini: il Sassuolo potrebbe acciuffarlo in cambio di cash e del centrocampista sloveno Jasmin Kurtic.