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    Atalantamania: dai Dea, è quasi fatta!

    Atalantamania: dai Dea, è quasi fatta!

    • Sabrina Fratus
    Un pareggio strappato coi denti, anzi, con le zanne di undici tigri.

    Priva di giocatori come Freuler, Kessie, Conti, l'Atalanta ha saputo tener testa a un'Udinese che, nel secondo tempo, avrebbe anche meritato la vittoria. Perchè la Dea che parte con Raimondi sulla destra, balla in andamento lento e Kurtic è costretto più volte ad aiutare il compagno; in compenso, i compagni di merenda, Gomez e Petagna, cercano di tenere alto il gioco e di creare problemi sulla sinistra. Se Raimondi vede poi il cambio per un D'Alessandro che porta freschezza sulla corsia, il Papu viene meno allo stesso tempo e questo ha comportato una situazione, definibile in un unico termine: sofferenza. E grazie a Gigi Del Neri per aver tolto quel fenomenale attaccante 'prepotente' e potente che di nome fa Zapata, sicuramente il giocatore più spigoloso per i difensori atalantini.

    Per una Dea che pareggia in quel del Friuli, ci sono due milanesi che perdono e una Fiorentina che agguanta l'uno a uno in extremis, risultati che sono favoreli ai bergamaschi.

    Ora tutto (o quasi) si deciderà contro il Milan, sabato sera: è la partita più attesa da un mese a questa parte dal pubblico nerazzurro, la partita decisiva per allungare il passo verso l'Europa. Siam certi che questa sarà una settimana lunga, ma sana. In attesa della febbre da sabato sera...

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