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Atalantamania, da Champions è il mercato in uscita: da Scalvini a Koopmeiners e Hojlund
DIFESA- Il primo a salutare è Sportiello, l’ufficializzazione con il Milan tanto temuta è arrivata. Non era scontata dopo le ultime prestazioni da titolare, e in questo Gasperini ci aveva visto lungo: darlo alla concorrenza già a gennaio sarebbe stato deleterio per la sua Atalanta. Con il rientro di Carnesecchi e Gollini, anche Musso può partire: il nodo restano i 20 milioni spesi due estati fa, difficili da recuperare ora che si è svalutato. In pole per portare in cassa diversi milioni, dai 40 in su, c’è sempre Scalvini, osservato speciale dell’Inter, del Bayern, del City e del Tottenham. A levare sicuramente le tende sarà invece Okoli, praticamente inutilizzato nel 2023, insieme a Demiral, ormai fuori rosa.
CENTROCAMPO- Il Napoli fa sul serio per Koopmeiners e l’Atalanta non ha chiuso alle trattative, anzi, ha già fissato il prezzo: 30 milioni di euro per l’ex Az. Con la crescita di Ederson, i Percassi possono salutare l’olandese, che nella città partenopea avrebbe un ingaggio da due milioni e mezzo netti a stagione.
ATTACCO-Davanti il più conteso è Højlund, per lui si aprirà un’asta che può arrivare fino a 60 milioni di euro. Se partirà il danese però, rimarrà Lookman: Zapata e Muriel, alle prese con un altro infortunio, a 32 anni non possono garantire un futuro fulgido all’attacco nerazzurro, già in cerca di un altro Rasmus.