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Atalantamania: che super Brescianini e con Retegui niente è ancora deciso!
BRESCIANINI- Non si capisce ancora che ruolo ha, perché li fa un po' tutti. L'abbiamo già visto centrocampista ma anche trequartista, esterno offensivo e falso nove che si insinua. Brescianini, che a dispetto del nome è nato a Calcinate, in provincia di Bergamo, conserva questo segreto: sa fare tutto e sa farlo sempre. Per undici volte su diciotto è partito dalla panchina in questa Serie A, eppure ha sempre spaccato le gare con la sicurezza di chi si sente titolare. Con il Lecce, all'esordio, segnò pure doppietta. Ieri, ancora più pesante, il bis di assist. Se ne parla poco di lui che, zitto zitto, mostra qualità da vendere. Essenziale nei prossimi mesi. Chissà, magari anche in Champions.
RETEGUI- Non c'è bisogno di tante parole, ha ragione il Gasp: lui segna un po' in tutti i modi. Di mancino, in acrobazia, di destro, pulito, di testa, di rapina, d'astuzia. Ci crede sempre fino in fondo, ieri aveva solo bisogno del compagno giusto, di qualcuno che riuscisse a servirlo sul più bello. E con Brescianini in meno di un quarto d'ora è stato uno spettacolo: è il 5° gol di fila in 4 gare per l’oriundo dopo l’infortunio. Retegui ha una media micidiale in Serie A: 16 gol e 3 assist in 20 gare. Praticamente sempre determinante. Che acquisto.
