Atalantamania:| Quanto rammarico!
A Siena la Dea si è mangiata le mani, contro il Napoli anche i gomiti. Che sprecona, questa Atalanta. Certo, quasi tutti alla vigilia avrebbero firmato per un pari contro i quotati Mazzarri-boys. Ma per come si è messa la partita, con l'Atalanta a un passo da un colpaccio dal profumo di storia, quel pari scoccato a tempo scaduto sa quasi di sconfitta. Paradossi di un pallone che non si ferma mai, che sa farti sognare e sa abbatterti. Errori di gioventù, parafrasando le parole di Colantuono a fine gara. Un pallone gestito male e zac, infilati sulla sirena. Errori che servono per crescere, si spera. Errori che si pagano, soprattutto. L'esperienza non la si compra al supermercato: bisogna imparare la lezione e ripartire.
Ancora una volta è stato lui a mettere il timbro sulla gara. German Denis l'ha buttata dentro anche sabato sera, castigando - con una delle più classiche leggi del calcio, il gol dell'ex - un passato più amaro che dolce. Una rivincita, sua e di Pierpaolo Marino, colonne di questa Atalanta che continua senza fermarsi la marcia sulla strada giusta. A mentre fredda, però, il rammarico di quel gol incassato al 94' è ancora forte. Una macchia che fa il paio con l'ingenuità di Siena e col match-point sprecato contro l'Inter. Il conto - giusto per rigirare il coltello nella piaga - è fatto: sarebbero sei punti in più. Forse esageriamo, ma col cinismo giusto si sarebbe portato a casa fieno preziosissimo, una bella scorta per l'inverno.
L'occasione per ripartire è presto servita. Domenica si va a Verona, contro un Chievo reduce dalla scoppola giunta per mano del Milan. Il classico scontro salvezza, un appuntamento da non fallire. Non ci sarà Ezequiel Schelotto, alla prima assenza stagionale. Un forfait che pesa, e a cui Stefano Colantuono dovrà ovviare: a logica, il supplente sarà Jack Bonaventura. Quello stesso Bonaventura sotto accusa per una leggerezza - ovvero non essere salito con rapidità, tenendo in gioco Cavani - pagata carissimo contro il Ciuccio. Per il buon Jack, talento che a Bergamo tutti si coccolano, non c'è miglior occasione per il riscatto.