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Atalantamania: alla Lazio l’ultimo regalo, ma quanto manca un Boga!
TROPPI REGALI- Gli atalantini fanno e disfano, anzi, questa volta disfano e fanno, beffando a loro volta dopo essere stati tante volte beffati. Anche con la Lazio, 17 tiri totali a 8 per la Dea, ma manca sempre l’ultimo passaggio. La banda del Gasp crea, fraseggia, verticalizza e impiega quasi metà della sua rosa per avvicinarsi in rete con triangolazioni precise e perfette, ma poi non tira in rete. Perché? Non serve per forza il mancino di Malinovskyi per tentare la sorte. Troppa generosità sotto porta, troppi indugi. E troppi regali, come quello di de Roon sull’appoggio sbagliato. E CR7 è pronto ad approfittarne, l’ha già fatto col Tottenham di Gollini e Romero. Ma martedì si troverà davanti Musso e l’ex collega Demiral, ma anche Palomino e forse pure la sorpresa Djimsiti.
BOGA- L’agente di Miranchuk l’ha detto: “Alla fine di novembre mi incontrerò con l'Atalanta, con la dirigenza e con Percassi per capire quali sono gli scenari. Ci saranno anche i miei partner italiani e prenderemo una decisione in quel momento, in base a come andrà il meeting". E con ogni probabilità il fantasista russo partirà per un’altra piazza italiana, forse il Toro dell’allievo Juric, mentre Bergamo è in trepidante attesa di Boga, cinque mesi dopo. Sassuolo e Atalanta potrebbero accordarsi sui 20 milioni di euro, Percassi ha già pronti i quasi 2 milioni di stipendio e la penna per fargli firmare un altro contratto (quello in essere con i neroverdi scade il 30 giugno 2023). La tecnica e la velocità nel dribbling del francese, che potrebbe agire in qualsiasi punto dell’area, scardinerebbero i meccanismi offensivi spesso ancora troppo lenti e arrugginiti.