Redazione Calciomercato
Atalantamania: a Bergamo solo chi è convinto! Il retroscena su Buongiorno
BUONGIOR-NO- Alle 17 del pomeriggio di ieri aveva detto il suo sì, inequivocabile. Era semmai Zapata quello che ci stava pensando, mettendo sulla bilancia i pro e contro, e cercando una bozza di accordo con i granata per il suo trasferimento nel reparto d'attacco di Juric. Buongiorno no, aveva detto di volere la difesa a tre, come a Torino, dell'Atalanta. Da un capitano 24enne non ti aspetti che cambi idea. E invece, quando la quadra era ormai trovata dopo giorni di lavoro, questa mattina alle 9 il difensore fa un passo indietro e all'Atalanta comunica di volerci ancora pensare, almeno fino a mezzogiorno. "No, Buongiorno, Addio". La risposta sincera del club bergamasco: proroga non accordata, la società si è stufata dei suoi tentennamenti, il ragazzo ha chiesto solo qualche ora di ulteriore riflessione, ma il comportamento non è piaciuto. Atalanta non riaprirà più la trattativa, visto l'esborso che avrebbe comportato l'operazione: se uno non è convinto, i Percassi non gli corrono di certo dietro.
PIANO B- In realtà è sempre stato il primo nome in pole per rinforzare la difesa, Isak Hien, centrale del Verona che contro l'Atalanta aveva sventato di tutto lo scorso campionato. Dieci milioni, è anche un affare. L'importante è che sia convinto. Altrimenti, si chiuderà alla partenza di Okoli e Palomino, due che di sicuro sono entusiasti di giocare in nerazzurro.