Prosegue la striscia positiva della capolista Atalanta, imbattuta da undici turni: i bergamaschi sconfiggono per 1-0 il Sassuolo e restano così al comando solitario della classifica. Il copione della sfida è quello ipotizzabile alla luce delle differenze di classifica: l'Atalanta fa la partita, il Sassuolo si chiude e mette la testa fuori solo in rare occasioni. I padroni di casa hanno due grosse occasioni nei primi quarantacinque minuti. Al 20' Ruopolo, di testa, mette a dura prova i riflessi di Pomini, estremo difensore neroverde. Al 31' è Marilungo a sfiorare il gol, lanciato da Barreto su punizione: il palo dice no all'ex doriano. Nella ripresa il canovaccio non cambia. In avvio, Ferreira Pinto ci prova con una conclusione ravvicinata, mentre al 10' Doni illude i tifosi con un colpo di testa: in entrambi i casi Pomini si dimostra in giornata sventando le minacce. Ma è al 15' che la partita si sblocca, con tanto di giallo: punizione di Barreto dalla trequarti, dormita generale della difesa ospite e spizzata solitaria di Gennaro Delvecchio. Il guardalinee inizialmente segnala un fuorigioco, ma l'arbitro Giacomelli convalida ugualmente la rete: per l'ex catanese è il primo gol in maglia atalantina. La partita si incattivisce, e a farne le spese è Rea, espulso al 25'. Gli uomini di Colantuono amministrano il vantaggio sino al triplice fischio finale, cogliendo una vittoria preziosissima.