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Atalanta-Lipsia, le pagelle di CM: Nkunku ruba il sogno, Zapata non è più lui. Delusioni Musso e Malinovskyi
ATALANTA
Musso 5: scattante sui tiri di Henrichs e Angelino, rischia qualcosa nelle uscite “con i piedi”, atterra Nkunku in area condannando la Dea prima del tempo e non compie di nuovo il miracolo su rigore.
Demiral 6,5: il solito mastino in Europa, non fa passare un pallone sui tacchetti di Andrè Silva usando tutto il corpo, chiude la saracinesca leggendo le triangolazioni in anticipo.
(Dal 25’ s.t. Scalvini 6: non si tira indietro nei contrasti con Simakan, un combattente).
Palomino 5: non copre l'area in occasione del gol, sottotono, nella ripresa si fa scappare un po' tutti, da Nkunku a Laimer.
de Roon 5,5: in difesa si snatura, servirebbe di più a centrocampo, si fa scappare Nkunku sl più bello.
Hateboer 5: vince i contrasti con Angelino, ma poi non riesce a rubare palla a Nkunku sulla porta. Regala punizioni inutili, poi sbaglia davanti al portiere un gol da fare e va in palla.
Koopmeiners 6: è lui a spaventare, due volte di seguito, Gulacsi, ma in mediana si spegne e il guizzo non arriva.
Freuler 5,5: deve prendere le misure il capitano di serata, che non riesce a recuperare sulla fascia l’assistman Laimer, poi si ifa ammonire per nervosismo, si infortuna e non rende più.
(Dal 43' s.t. Pasalic: sv).
Malinovskyi 5: fa tutto bene, si smarca da Angelino e Kampl, ma non prova la sua ricetta della casa, il tiro di mancino in rete.
(Dal 13' s.t. Muriel 5,5: si vede solo un paio di volte, non è lo stesso dell'andata).
Boga 5,5: non è la sua serata, sono più le palle perse che gli spunti, nel secondo tempo trova solo una punizione e un tiro dal limite.
(Dal 25’ s.t. Miranchuk 5,5: si butta in area ma scivola sul più bello).
Zapata 5,5: ancora fuori condizione, non raccoglie gli spunti dei colleghi, Orban arriva sempre prima di lui. Ci prova di testa davanti alla porta, impreciso, non è tornato quello di prima nella gara più importante.
All. Gasperini 5: la sua Dea, che pure parte bene, soffre troppo le ripartenze dei tori biancorossi e non riesce ancora a concretizzare negli ultimi dieci metri. Non trova idee.
LIPSIA
Gulácsi 6: Bella la parata a mani aperte su Zapata, sulle punizioni a favore abbandona l’area per dare istruzioni, poi è in vacanza.
Simakan 5: si vede solo quando sta per terra 2’ per una sportellata di Zapata, non perde il vizio e prende giallo per simulazione.
Orban 7: non sbaglia un colpo in difesa, toglie spazio a Zapata e devia tutti i palloni pericolosi spazzandoli via con prontezza
Gvardiol 6: una fortezza e un catenaccio per i tori biancorossi, ma regala una punizione pericolosa dal limite con una brutta entrata su Boga.
(Dal 34' s.t. Poulsen: sv).
Henrichs 6: Si presenta subito in area, è il più pericoloso tra i suoi, impegna Musso e crea superiorità numerica in attacco.
(Dal 28’ s.t. Klostermann: sv).
Kampl 6: fa il suo dovere, più brillante di una settimana fa.
(Dal 28' s.t. Halstenberg: sv).
Laimer 7: ci prova subito e guadagna angolo, presentandosi già a Musso che se lo ricordava dall’andata, poi vola lungo la fascia destra e serve Nkunku per un gol pesantissimo. Lascia indietro Malinovskyi e de Roon con dribbling d’autore. Sul regalo di Musso, sbaglia il gol che avrebbe regalato con anticipo le semifinali al suo Lipsia.
(Dal 28’ s.t. Adams 6: non fa meglio del collega).
Angeliño 5,5: Hateboer lo batte in velocità e nei contrasti, cresce nella ripresa.
Dani Olmo 6: raccoglie e recapita palloni per i bomber d’area, ma lui non si fa vedere. Commette fallo da rigore col braccio ma l’arbitro lo grazia.
Nkunku 8: era mancato il suo gol all’andata, arriva prepotente al ritorno, Laimer poteva tirare ma sa che lui non sbaglierà mai. Si guadagna un rigore e poi lo batte cinico con la rincorsa, trascinando i suoi in semifinale.
André Silva 5,5: i suoi colpi di tacco a Laimer ammutoliscono lo stadio, ma in area Demiral lo annulla.
(Dal 18’ s.t. Szoboszlai 6: aumenta la profondità).
All. Tedesco 7: triangolazioni perfette dei suoi, che lasciano scaricare l’Atalanta i primi minuti per poi colpirla in velocità con ripartenze micidiali. La sua squadra gioca con meno pressioni e si vede, col Lipsia ha trovato la ricetta giusta.