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Atalanta, le pagelle di CM: Zapata a secco, Højlund riscuote la squadra!
Musso 6: in pensione fino al 44’, quando si fa beffare dai due metri dopo un rimpallo fortunoso di Caputo. Puntava al clean-sheet
Toloi 6: il capitano, diffidato, è attento a non incappare nel giallo e a tenere lontano Caputo
Palomino 6: regala poche palle agli avversari, puntuale in chiusura su contropiede nemico
Scalvini 6,5: tanto in difesa di piede quanto in attacco di testa, dà sempre il suo contributo
(Dal 31’ s.t. Lookman 6: sfiora il tris, peccato).
Zappacosta 6,5: meraviglioso nei primi 43’, crossa che è un piacere dalla destra, sembra tornato quello dell’Olimpico, ma al 44’ perde la marcatura su Akpa Akpro.
(Dal 44' s.t. Maehle: sv).
de Roon 7,5: un guerriero, recupera tutti i palloni dai piedi di Baldanzi, innesca le ripartenze, grande lavoro di copertura. Nella ripresa pareggia i conti con la giusta cattiveria
Ederson 6: con Fazzini e Satriano si perde un po’, ma sul più bello si riprende. Ha margini di miglioramento.
Ruggeri 7: come Zappacosta, gioca i primi 43’ d’oro, vince i duelli con Ebuehi ma sul gol è prevedibile nell’anticipo e sfortunato. Nella ripresa si riscuote servendo l’assist a de Roon.
Pasalic 5: la porta oìnon la vede proprio, ha tante occasioni di testa, tutte in fumo.
(Dal 44' s.t. Demiral: sv).
Muriel 5: non riesce a risultare decisivo, nemmeno nei corner
(Dal 34’ s.t. Boga 6: quando entra porta la freschezza che serviva)
Zapata 5: conquista angoli ma l’ultimo passaggio va sempre in fumo
(Dal 34’ s.t. Højlund 7: dal 19 febbraio, dopo 3 gare a secco, arriva la rete più importante, quella che porta l'Atalanta a -3 dalla Champions per una notte.
All. Gasperini 7: sceglie l’attacco dei veterani, sembra che non riesca a guarire dal mal di gol invece i cambi si rivelano azzeccati.