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Atalanta-Napoli, le pagelle di CM: Retegui non basta, Lukaku gol scudetto. Anguissa meglio di Ederson
ATALANTA
Carnesecchi 5,5: inusuale per lui subire due gol nel giro di 13 minuti, anche se sono due perle imparabili. Poi si prende anche il terzo, di certo più ravvicinato.
Scalvini 5,5: a sinistra della difesa frena Di Lorenzo, gara di sacrificio, ci prova ma non ci arriva sul 3-2.
(Dall'84' Brescianini: sv).
Hien 5,5: arrivava da prove opache, ma appena vede Lukaku si accende e come all’andata mette in campo una prova maiuscola. Peccato che l'unica volta che lo lascia solo l'attaccante castiga lui e tutta la squadra. Diffidato, si fa ammonire e salterà la gara col Como.
Djimsiti 5,5: con la benda sopra l’occhio vede nero ma non Neres, che un paio di volte scappa via e innesca azioni da gol
Bellanova 6,5: ha corsa e velocità, dalla destra piovono cross, cresce anche in fase difensiva
De Roon 6: corre in aiuto di Djimsiti per coprire su Neres, ci rimette anche un ginocchio ma stoicamente resta in campo
Ederson 5,5: basta un duello perso con Anguissa per sancire la disfatta dell’Atalanta, poco preciso nei lanci da fuori. Nella ripresa cala ed è più lento di Anguissa.
Ruggeri 6: crossa dalla sinistra, pennella palloni velenosi ma poi soffre la stanchezza e prende anche il giallo. (Dal 67' Zappacosta: 6).
Samardzic 5,5: il più atteso dal primo minuto, ma quello che si vede meno, perde la magia della ripresa.
(Dal 77' Pasalic: sv).
Retegui 6,5: implacabile, è tornato per segnare, sono già 14 in Serie A, e Scamacca guarda dalla tribuna.
(Dal 67' De Ketelaere 6: si vede solo una volta di testa, debole).
Lookman 6: qualche dribbling lo ripropone, ma si ferma lì nel primo tempo; lo trasforma nella ripresa seminando tre partenopei. Ne servono di più di queste magie.
(Dal 77' Zaniolo: sv).
All. Gasperini 6: per meritocrazia lancia in campo i migliori del match con la Juve, la sua Dea domina ma quando scopre che deve rifare tutto daccapo si lascia andare nella gara più importante. Riesce poi a recuperare terreno e risultato, ma ancora una volta sono i dettagli a condannarla.
NAPOLI
Meret 6: non può nulla sul mancino di Retegui, poi Lookman fa tutto da solo. Pronto su De Ketelaere.
Di Lorenzo 6,5: punge dalle parti di Scalvini, tiene in movimento i nerazzurri e li fa sudare.
Rrahmani 6: ci mette un po’ a carburare ma quando lo fa offre spunti interessanti
Juan Jesus 6,6: prima del gol si francobolla a Retegui, poi torna a limitarlo. Ha energia da vendere.
Olivera 6,5: alza il ritmo col passare dei minuti, aumenta la velocità nel momento in cui i compagni hanno più bisogno di lui.
Anguissa 7: vince il duello più importante con Ederson, e per ben due volte; cinico.
Lobotka 6: fa sudare de Roon, ma anche lui perde le energie
McTominay 6,5: mai banale nelle sue intuizioni, ha il merito di ribaltare la gara con un bel gol
Politano 7,5: segna il suo gol più bello e più pesante, riaprendo la gara e facendo reagire la squadra.
(dall'82' Mazzocchi: sv)
Lukaku 6,5: non c’è verso, con Hien la partita sembra persa come all’andata, nel primo tempo non riesce a impensierire lo svedese ma nel clou del match alza la testa, svetta e segna un gol pesantissimo in chiave scudetto.
(Dall'84' Simeone: sv).
Neres 7: tra i più velenosi, inganna Djimsiti e scappa via, intuisce quando servire i compagni al momento giusto. (Dal 73' Spinazzola 6: gestisce bene).
All. Conte 7: sa cosa aspettarsi dall’Atalanta e aspetta paziente la reazione dei suoi, che arriva al momento giusto. I cambi danno freschezza.