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Atalanta, le pagelle di CM: Petagna si sblocca, il Papu latita
Gollini 6: sicuro e deciso sul tiro di Simeone, in occasione del gol non riesce prima a trattenere e poi a fermare la sfera di Badelj. Presente nel finale concitato.
Caldara 6,5: nonostante la maschera dimostra di vederci bene sugli sviluppi dell’azione di Simeone, infatti poi la toglie e protegge alla perfezione Gollini. Fondamentale nella chiusura su Chiesa al 40’.
Palomino 6: di testa sventa le sfere pericolose. Si fa superare da Simeone alla mezz’ora, ma tiene lontano Chiesa dal rettangolo verde. Nella ripresa è decisivo sull’attacco di Veretout.
Mancini 6,5: ormai il suo impiego è rodato, affidabile, respinge gli attacchi pericolosi di Simeone. Un muro. Sull’azione del gol purtroppo scivola e rimane a terra quando la palla sfila in rete. Ferma il neoentrato Falcinelli preservando il tabellino.
Dal 30’ st Hateboer 6: prende le misure su Biraghi e fa il suo.
Castagne 7: qualche difficoltà su Simeone, meglio sugli inserimenti in avanti, ferma lui gli attacchi di Chiesa in area piccola e guadagna punizioni fondamentali per tenere la squadra alta, in una di queste scaturisce nel gol del pari di Petagna. Nella ripresa tenta il colpo da fuori e fa bene: la sfera sfiora il palo.
de Roon 6,5: Veretout e Astori non possono nulla sulle sue incursioni a centrocampo, l’Europa lo carica, la sua prestazione cresce di volta in volta. Prolifico nel costruire l’azione e intercettare i compagni.
Freuler 5,5: bene su Benassi, ma non incide più di tanto. Non è il suo miglior primo tempo, anzi, si nota solo al 29’ quando cerca di servire in verticale Gomez ma il pallone è impreciso, coime la sua prestazione. Soffre Dortmund e perde troppi palloni nella ripresa.
Gosens 6,5: chiude gli spazi di manovra su Gil Dias, ma fatica di più in fase di costruzione. Nella ripresa migliora e si presenta nell’area piccola per crossare. La sua migliore prestazione in nerazzurro.
Cristante 6: spinge l’azione in avanti, centralmente, il suo destro al 19’ è deviato ma mira la rete. Non trova sempre l’intesa con Petagna, fondamentale per pareggiare i conti. Prova allora su Gomez ma anche il compagno non risponde pronto. Prestazione a metà, soffrirà la stanchezza? Per il mister sì, e lo sostituisce.
Dal 25’ st Ilicic 6,5: fa venire il mal di testa a Biraghi e Chiesa con i suoi giochetti, guadagna l’area piccola ma purtroppo i compagni non sono sempre sul pezzo. Fenomeno.
Gomez 5,5: fin dai primi minuti si insinua nell’area piccola avversaria per servire Petagna sulla porta. Abili le sue giocate che disorientano i viola ma sul più bello non incide, rendendo tutto fumo e niente arrosto: non raccoglie la palla-gol di Cristante dalla destra al 38’. Perde lucidità nella ripresa e regala sfere pericolose agli avversari. Quando serve palla in area non trova i compagni e viene fermato da Milenkovic. Una perla delle sue il tiro al 33’ dalla sinistra, che solo per pochi cm non si infila nel sette. Troppo poco.
Petagna 7: tiene palla egregiamente fin dai primi minuti, si vede che ha voglia di giocare dopo tanto riposo. Non intercetta le sfere di Cristante, scivola in area piccola e si spegne sul finire del primo tempo. Ma è un’illusione: al 46’ dà la zuccata vincente che riequilibra la partita al momento giusto. Fondamentale, anche nella ripresa continua a cercare assist e zuccate verso la rete.
Dal 37’ st Haas: sv
All. Gasperini 6,5: nonostante il turnover, inculca ai suoi la voglia di segnare e sognare ancora in grande, perfezionando alcune loro sbavature a partita in corso. Sempre attento. Quando capisce che può portarla a casa, fa entrare Ilicic, applauditissimo. E ha ragione: le occasioni triplicano.