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Atalanta, le pagelle di CM: Ilicic immenso, el Papu baila verso la finale
Gollini 7: lui non c’era all’andata ma al ritorno prende subito gol, Muriel è scopertissimo e lui non lo ipnotizza. Ipnotizza però Veretout al 12’ p.t. Salva ancora il risultato su Benassi al 1’ del s.t., decisivo. Un altro miracolo al 34’ s.t. mette la sicura alla porta
Masiello 6: in ritardissimo se proprio non pervenuto sull’azione da gol, continua a non entrare in partita perdendo palle pericolose in attacco. Di testa si riprende un po’ e nella ripresa continua a migliorare anticipando e abbattendo Gerson.
Djimsiti 6: non è il Mancini diffidato a scendere in campo per la semifinale decisiva, il numero 19 ferma qualche contropiede insidiosissimi di Chiesa, col suo fisico contrasta tutti, partita di spessore, il suo fisico ctende i viola. Non lascia spazio a Chiesa nelle ripartenze.
Palomino 6: sfila troppo spesso la sfera sotto i suoi occhi, ma al 43’ p.t. ferma ila ripartenza su Chiesa altrimenti involato in rete. Perde palle ostiche a centrocampo che finiscono sempre sui palloni di Chiesa.
Castagne 7: non sente né vede biraghi e lo soffre. Guadagna corner vitali per la squadra un po’ in difficoltà. Intercetta nella ripresa i palloni di chiesa per Muriel. E’ sempre lui a intromettersi tra Chiesa e la difesa e a salvare Gollini. Salva su Mirallas, incontenibile.
De Roon 6,5: alla pari il confronto con Veretout, ha più difficiltà a fermare Mirallas ma tutti i contropiedi che passano dalle sue parti lì si fermano
Freuler 6: perde palla negli scontri con Gerson ma poi è stanco (giuà sofferente lunedì sera) e il mister lo toglie.
(Dal 13’ s.t. Pasalic 6,5: vicino al gol al 1’ della ripresa, vince i contrasti con Dabo
Gosens 6,5: al posto del motorino Hateboer tenta di andare direttamente in porta al 19’ p.t. e recupera palle a cebtrocampo. Sfiora il gol di testa al 39’ p.t e ci riprova con un tiro da fuori al 14’ s.t. In lotta con Milenkovic, viene ammonito.
(Dal 47’ s.t. Pessina: sv)
Gomez 7: il capitano bergamasco trova il rigore che rimette in pari la gara, volando in area dopo la palla passata da Ilicic. Prova il tiro da fuori al 21’ p.t. e sfiora la traversa. Spesso si allunga troppo il pallone. Ci rpova ancora dalla distanza al 5’ s.t. ma Lafont c’è. Batte gli angoli direttamente in braccio a Lafont. Da mani nei capelli la punizione al 23’ s.t. ma il gol che si inventa 1’ dopo è da numeri 10. Decide la gara, si aggiudica la finale.
Ilicic 7: grande ex di partita, il più in forma della squadra nerazzurra, ed è l’unico a partire bene, con i soliti giochetti e infatti i viola gli sono subito addosso. Lui rimette in piedi la partita con il gol dal dischetto dopo aver offerto il cross con cui Gomez è stato steso da Ceccherini. Sbaglia un gol che di solito realizza sulla linea al 45’ p.t. Spinge, trova la punizione dal limite al 23’ s.t.
(Dsl 40’ s.t. Mancini 6: sv).
Zapata 6,5: dopo l’exploit in campionato di lunedì sera, la pantera nerazzurra prova subito a ripetersi al 1’ su errore difensivo viola. Prima la sua azione da gol di riscatto dopo lo 0-1, spinto dai tifosi. Serve un assist d’oro a Ilicic sul finire del primo tempo. Trova angoli nella ripresa ma perde qualche palla, non lucidissimo come lunedì e infatti al 42’ s.t. non chiude i giochi a tu per tu con Lafont.
All. Gasperini 7: preferisce Djimsiti in difesa anche per non rischiare la squalifica di Mancini, ma la sua Dea va per l’ennesima volta in svantaggio nei primi minuti. E per l’ennesima volta rimonta la gara, la porta a casa e indovina tutti i cambi perché anche Pasalic dà il suo contributo alla vittoria. E' finale.