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    Atalanta, le pagelle di CM: Ilicic e Muriel salvati dai gol, ma Super Mario Pasalic si risveglia!

    Atalanta, le pagelle di CM: Ilicic e Muriel salvati dai gol, ma Super Mario Pasalic si risveglia!

    • Marina Belotti, inviata al Gewiss Stadium
    Atalanta-Spezia 3-1
     
    Sportiello 6,5: di nuovo titolare grazie alla sua splendida forma, blocca in presa sicura il colpo da corner di Maggiore. Salva lo specchio buttandosi provvidenzialmente a sinistra sulla sfera insidiosa di Ricci, poi a destra su Gyasi. Gioca meglio e più di tutti nel primo tempo, poi si becca il gol dell’ex nel secondo. Vedremo chi giocherà martedì.
     
    Toloi 6,5: pronti, via, atterra Gyasi in malo modo e becca il giallo. Chiude in anticipo di tacco sull’11 più temuto dello Spezia, proteggendo bene Sportiello. Poi sale da Zoet come sempre. Prende una bella botta nello scontro con Nzola ma si rialza e fa il suo anche nella ripresa.
     
    Palomino 7: chiude Nzola anticipandolo, provvidenziali i suoi interventi sul 18 ospite. Si avvicina al poker ma spreca.
     
    Djimsiti 6: sale per mettere pressione a Sena, ma poi scivola nella rincorsa a Maggiore. Accusa un problema e chiede il cambio.
     
    (Dal 9’ s.t. Romero 6,5: sventa di testa sfere pericolose dello Spezia, chiude tutti gli spazi a Nzola. Bene come sempre).
     
    Maehle 6,5: la sfera viaggia sulla sua fascia, pressa Gyasi già dalla mediana togliendogli un bel po’ di forze e spazi. Da lui ci si aspettano più palle gol che si fanno attendere fino alla ripresa: dialoga con Ilicic nell’uno-due che regala a Pasalic la sfera del primo gol.
     
    de Roon 6,5: preferisce non rischiare facendo giocare un po’ Sportiello, la sua conclusione da fuori verso la rete è davvero troppo alta. Prende giallo (molti dubbi) nel tentativo di fermare Sena. Grande lavoro sulla mediana nella ripresa, ruba diverse palle e fa ripartire l’azione contenendo gli ospiti.
     
    Freuler 6,5: martedì sera non ci sarà contro il Real, per cui ce la mette tutta contro la banda di Italiano. Si fa vedere anche in difesa quando Gyasi mette il turbo. Ci prova da fuori ma imbocca Zoet. Ilicic lo serve, ma lui telefona sempre al numero 1, ma almeno è l’unico che ci prova. Duella con Sena e vince.
     
    Gosens 6,5: la prima sfera dalle sue parti arriva solo al quarto d’ora ma lui serve alla perfezione i compagni d’area. Poi più nulla, finché non serve di testa Muriel per un raddoppio che vale oro. In area piccola subisce fallo da Erlic e chiede rigore ma l’arbitro lascia correre.
     
    (Dal 46’ s.t. Ruggeri 6: bello il cross sul finale per Malinovskyi).
     
    Pasalic 8: sfiora il primo gol di zucca su punizione ma non è fortunato né preciso. 88 vs 88, l’atalantino ha qualche difficoltà di troppo contro il ligure fino al gol che sblocca un bruttissimo match: questa volta non sbaglia e si fa trovare al momento giusto nel posto giusto per buttarla dentro con un preciso rasoterra all’angolino. Si riprende completamente dal torpore andando vicino alla doppietta al 25’ s.t., che poi centra al 28’ quando, solo davanti al portiere, insacca. Gli serviva solo macinare km e far andare le gambe. Bentornato.
     
    (Dal 46’ s.t. Pessina: sv).
     
    Ilicic 6: stasera entra con grinta, ma dura solo 5’, quando supera subito come un birillo Erlic e trova il primo corner. Il 28 classe ’98 però da quel momento non si lascia più beffare. Ha l’occasione della vita sui tacchetti quando Zoet abbandona la porta ma non ci crede abbastanza e il pallonetto è da dimenticare. Tenta cose spettacolari ma è tutta aria fritta. Maggiore gli porta via la sfera così tante volte che non si contano. Sembra di essere ripiombati alle solite e invece di colpo ecco che intuisce l’uno-due con Maehle e serve l’assist d’oro a Pasalic che sblocca una gara stregata. Esce a testa bassa.
     
    (Dal 21’ s.t. Malinovskyi 6: Zoet gli nega il poker sul finale).
     
    Muriel 6,5: su di lui Ismajli, ma il colombiano scappa via come un fulmine e guadagna una punizione che batte bene. Era però un fuoco di paglia, poi è impreciso sui passaggi, trova e batte gli angoli ma sul più bello Ismajli arriva sempre prima di lui. Il 34 è più furbo di quanto crede e non lo fa tirare. Dove sono i suoi gol da capocannoniere? Eccone uno al 10’ della ripresa, con una perla che perdona la precedente prestazione incolore: tiro a giro da fermo nel sette che incanta difesa e Zoet per il bis. Poi gioca al telefono senza fili con Zoet e Gasp lo toglie. Contro il Real serve di più e da subito.
     
    (Dal 21’ s.t. Zapata 6,5: il primo cross per Pasalic non va a buon fine, il secondo, rasoterra e a 30 metri dalla porta, si trasforma in gol. La pantera ha recuperato ed è pronta a sfidare il Real. Ma tutto solo davanti a Zoet conclude addosso al portiere sprecando una clamorosa occasione. E non è l’ultima della gara. A Valdebebas servirà più cinismo).
     
     
    All. Gasperini 6,5: aveva ragione, lo Spezia fa la sua partita e i nerazzurri sono alle strette, creano di più gli ospiti. In panca è una furia: per divisa e gioco i blancos sembrano arrivati in anticipo e le sensazioni non sono buone. Deluso, sta per cambiare tutto il tridente ma poi, come spesso accade, ecco arrivare i due gol. Pasalic gli regala anche il tris ma non ci vede più quando l’arbitro non fischia rigore a Gosens e viene richiamato. Martedì servirà più lucidità, fin da subito, perché Benzema non si farà attendere come Gyasi.
     

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