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Atalanta, le pagelle di CM: Højlund momento magico, solito Lookman
Musso 6: poteva fare qualcosa in più sul gol di Ekdal, anche se la palla era angolata. Anche nel raddoppio ospite, forse, poteva essere più incisivo.
Scalvini 7: come con la Salernitana, il suo terzo tempo è da applausi e mette fuori scacco il difensore ligure. Tranquillità da veterano.
(11' st Toloi 6: non è facile entrare dalla panchina senza un adeguato riscaldamento, ma lui riesce a controllare subito la zona di competenza)
Palomino 6: un po' in difficoltà quando lo Spezia avanza in contropiede, come in occasione del secondo gol subito.
Djimsiti 6: si divide la marcatura di Nzola con Palomino. Cresce nella ripresa.
Hateboer 7: Festeggia in ritardo il compleanno dello scorso, con la dodicesima rete nerazzurra in carriera. L'infortunio di Zappacosta gli ridarà un minutaggio importante.
(18' st Zortea 6: dopo il gol con la Salernitana, ci riprova ma con poca fortuna)
Ederson 5: l'ammonizione rimediata nei primi minuti lo condiziona, per questo non pone resistenza all'attacco di Ekdal che vale la rete ligure.
(1' st de Roon 6,5: mette ordine ed è più sciolto del titolare Ederson, bene così)
Koopmeiners 6,5: ha immense qualità e si vede anche oggi.
Maehle 6,5: per poco non entra nell'azione del terzo gol, nel secondo tempo entra un po' più nel vivo delle azioni e ci prova dalla distanza.
Lookman 7: cecchino infallibile, prima appoggiando da pochi passi e poi da posizione defilata. Buona l'intesa con Zapata, sta nascendo un'altra coppia?
Zapata 7: quando prende posizione e spazio, ha pochi avversari. Pregievole l'assist per Lookman, si ripete dopo per Hateboer. Un millimetrico fuorigioco gli nega il gol, poi scheggia la traversa.
(18' st Højlund 7: entra e corre, come previsto. Spara in porta la sfera con una potenza inaudita, è il suo momento. Sfiora il raddoppio nel finale, si fa segnare l'autogol).
Boga 6,5: si vede, ha convinzione e prova la giocata. Ormai si è scrollato di dosso l'etichetta 'riserva'.
(18' st Muriel 6,5: gli manca la condizione, inevitabile dopo un lungo stop. Ma la palla per il quarto gol di Højlund è chirurgica, si avvicina al 5° ma è autogol).
All. Gasperini 7: ancora una volta senza il trequartista, il trittico in avanti lo premia. Così come le sue scelte a gara in corsa.