Atalanta, le pagelle di CM: Gomez uomo-partita, Kessié mostruoso
Genoa-Atalanta 0-5
Berisha 6,5: praticamente inoperoso, si fa trovare pronto sulla botta ravvicinata di Izzo a gara ormai virtualmente conclusa.
Toloi 6: Pinilla e Simeone si dimostrano ancora una volta incompatibili. Lui ringrazia portando a casa una gara priva di patemi.
Caldara 6,5: salva il risultato su Simeone con una spaccata decisiva a tre metri dalla porta a fine primo tempo. Corona una prestazione eccellente con il tocco sotto misura che vale il 4-0. Quinto gol personale in questo campionato.
Masiello 6: leggi Toloi. Se non si vede mai non è certo per demerito suo ma della scarsa incisività dell'attacco rossoblu.
Conti 7: sblocca il risultato con una rovesciata alla Pinilla. Aldilà della rete, disputa comunque una gara sempre molto propositiva.
(dal 79' D'Alessandro sv)
Kessié 7,5: è suo il primo assalto atalantino alla porta rossoblu, ma trova Rubinho a sbarrargli la strada. Ci riprova nella ripresa e ritrova ancora le manone del brasiliano. Onnipresente, confenziona anche l'assist per il 5-0. Prepotente.
Freuler 6,5: poco appariscente ma molto utile. E' il classico uomo che mantiene saldi gli equilibri di una squadra dai meccanismi quasi perfetti.
(dall'81' Grassi sv)
Spinazzola 7: spinge costantemente costringendo Lazovic ad un'insolita gara di copertura. Pennella a Conti l'assist dell'1-0. Utile anche nelle poche fasi di ripiegamento.
Kurtic 6,5: gioca da falso trequartista, spondandosi spesso sulla destra e non dando punti di riferimento agli avversari che, infatti, troppo spesso lo perdono di vista.
Gomez 8: si presenta dal dischetto freddo come un ghiacciolo. Nella ripresa si porta a casa il pallone con mettendo a referto altre due reti sublimi. Hombre del partido.
(dall'84' Hateboer sv)
Petagna 6,5: segnerà anche poco per essere un centravanti ma il lavoro che compie per la squadra è davvero impressionante. Conquista il rigore del 2-0.
All. G. P. Gasperini 8: ritorna nella Genova rossoblu dando ragione ai tanti che in riva al Bisagno ancora lo rimpiangono e prendendosi una sonora rivincita nei confronti dei detrattori che ne causarono la sua partenza. Impressiona soprattutto il modo con cui richiama i suoi giocatori anche a risultato ormai ampiamente acquisito.