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Atalanta, le pagelle di CM: de Roon cinico dal dischetto, Pasalic regala il 4° posto
Gollini 6: nelle ultime nove di campionato la Dea non ha mai perso anche grazie a lui. Riesce a rimediare a un pasticcio difensivo al 14’ p.t. Fuori dai pali a fine primo tempo, rischia la rete di Lasagna.
Mancini 5,5: pronti e via, bel recupero in difesa su incursione centrale di Pussetto. Allunga troppo la palla e la regala all’Udinese, scatenando le ire di Gasperini. Poco attento su Lasagna. Non convince il tecnico, che lo cambia.
(Dal 1' st Piccoli 6: ostacolato da Zeegelaar, dà il meglio di sé e al quarto d’ora dove su palla del Papu sfiora il gol)
Palomino 7: ottimo lavoro sulla chiusura dello spazio nell’avanzata di Lasagna, che ostacola sempre svettando. Decisivo nell’arrestare Pussetto con un grande intervento che vale quanto un gol a fine primo tempo. Grande capacità di lettura e gran tempismo del numero 6 nerazzurro.
Masiello 6,5: per poco non crea un autogol non capendosi con Gollini al quarto d’ora, cerca di rifarsi recuperando terreno su Samir, sempre in area piccola. Nel secondo tempo impedisce a Pussetto di avvicinarsi a Gollini in un paio di occasioni. Al 36’ s.t. trova un tiro dal dischetto che decide la partita sul contrasto con Sandro.
Hateboer 6,5: cross perfetto per Zapata nei primi minuti. Rischia di prendere con un braccio il colpo di genio dell’ex D’’Alessandro. Nella ripresa cerca la rete del vantaggio invadendo non poco l’area piccola ospite
De Roon 7,5: assist perfetti per lo svizzero, al 27’ p.t. lancia uno dei solitio cannoni che solo un Super Musso può dire di no. Combatte con Sandro. Diventa ufficialmente il tiratore della Dea dal dischetto: glaciale, porta l’Atalanta in vantaggio.
Freuler 6: gioca più avanzato rispetto alle ultime partite, spingendo la squadra in avanti e riceve palla da de Roon. Il terzo giocatore più utilizzato in stagione, alla mezz'ora tira il fiato.
(Dal 33’ s.t. Djimsiti 6: toglie sfere a Lasagna e conserva il tabellino).
Gosens 6,5: subito falciato da D’Alessandro, si rialza più forte di prima. Manda la sfera per Pasalic dalla sinistra. Al 18’ p.t. sfiora il gol in una mischia in area piccola, è in formissima. Allontana anche le palle gol da corner bianconeri. Partita di sacrificio, poi dà il cambio all’altra ala.
(Dal 20’ s.t. Castagne 6: fa la sua solita gara di intensità).
Pasalic 7: Gasperini gli chiede di essere più concentrato e sul pezzo, lui risponde marcando D’Alessandro. Palo al 37’ p.t., manca solo un soffio di vento per il gol, Musso era battuto. Scarica la sfera con una conclusione larga al fotofinish del primo tempo ma il suo gol nella ripresa decide il quarto posto della Dea.
Gomez 7: fa partire le azioni e calcia in avanti sfere precise sui piedi di Zapata e Gosens. Dialoga tantissimo con Zapata con tanti 1-2 ma la mira in rete è poco precisa. Infiocchetta una palla gol precisa e al bacio per Pasalic, ancora una volta è una gara di sacrificio. Palla alta sulla traversa, eccesso di egoismo all’11’s.t.. Nella ripresa fornisce palloni d’oro anche a Piccoli. Ancora vicino al gol al 21’e al 22’ s.t.Inesauribile.
Zapata 7: prova subito a farsi vedere in area piccola con stop precisi. Perfetto il cross per il cannone di de Roon che quasi batte Musso da fuori. Solo Samir dice no al suo vantaggio al 40’ p.t. e così fa anche nella ripresa, impedendogli gli agganci. Il suo assist chiude i giochi della partita, perfetto il lancio a Pasalic. Fondamentale.
All. Gasperini 7: non vorrebbe ma all’ultimissimo deve fare a meno di Ilicic e in campo si sentela sua assenza. Rimprover Mancini per le troppe sbavature. Ha pochi ricambi in panca, chiede di far girar la palla velocemente ma nella ripresa mette dentro Piccoli per un Mancini poco brillante. Alla fine salta con la curva, per ora è Champions.