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    Atalanta-Roma, le pagelle di CM: De Ketelaere da Champions, Koopmeiners letale, Male Ndicka e Lukaku

    Atalanta-Roma, le pagelle di CM: De Ketelaere da Champions, Koopmeiners letale, Male Ndicka e Lukaku

    • Marina Belotti
    Atalanta-Roma 2-1

    ATALANTA

    Carnesecchi 6,5: in vacanza per tutto il primo tempo, nella ripresa dopo il rigore salva in tre circostanze lo specchio con sicurezza
     
    De Roon 6,5: un difensore mancato, che non si accontenta di un solo ruolo. Nelle ore libere a casa costruisce gabbie per conigli, ma riesce a ingabbiare in campo anche Pellegrini. Un tuttofare. Il contatto in area con Abraham costa la sofferenza nel finale, ma il giallorosso aveva già calciato.
     
    Hien 7: nonostante l’impegno di limitare Lukaku, lo annulla in area facendolo giocare solo a centrocampo, si avventa anche su Abraham.
     
    Djimsiti 7 buca la profondità dalle retrovie, abile a chiudere su Baldanzi e a far ripartire l'azione recuperando palla.
     
    Hateboer 6,5: infastidisce Angelino quanto basta per metterlo all’angolo, serve cross perfetti per Scamacca, tanto fiato e tanta corsa
     
    Pasalic 6: fa il lavoro più difficile sulla mediana, frenando Paredes. Peccato i gol sbagliati.
     
    (Dal 31’ s.t. Scalvini 6: dà sicurezza in difesa)
     
    Ederson 6: un attaccante aggiunto, abile anche di testa sotto porta, dribbla Paredes per portarsi in avanti, perde solo un paio di palle.

    (Dal 43' s.t. Miranchuk 6: entra bene, dà spinta).
     
    Ruggeri 6: fa correre Cristante quanto basta per stancarlo.
     
    (Dal 13’ s.t. Zappacosta 6: pochi slanci sulla fascia ma sono i compagni a non servirlo, perde palla sulla ripartenza di Koopmeiners).
     
    Koopmeiners 7: il suo mancino lo assaggia anche l’arbitro, riesce a trovare varchi dove sembra impossibile, le sue punizioni sono sempre letali, se non si fermano al legno. Diffidato, prende giallo e salterà la gara con il Lecce.
     
    De Ketelaere 8,5: dopo 17 minuti di studio degli spazi si sbizzarrisce, raccogliendo con una facilità disarmante le palle cucinategli da Scamacca e Koopmeiners. Doppietta d’autore, ma non è solo questo. Si prende tutto CDK, e lo regala anche ai compagni, che però non sfruttano. Il migliore per distacco.
     
    (Dal 13’ s.t. Lookman 6: non è abile quanto il belga, ma anche lui ha almeno tre occasioni nitide per allargare il vantaggio. Perde una palla velenosa che poteva costare il pari).
     
    Scamacca 7: di mestiere, rifinitore. I palloni dei due gol arrivano entrambi da sue intuizioni e appoggi fatati. Non si risparmia, sta male per quella squalifica in Coppa Italia.
     
    (Dal 12’ s.t. Touré 6.5: dà nuova linfa all’attacco, va vicino alla rete).
     
     
    All. Gasperini 7: sceglie ancora una volta i migliori undici, un bel test per capire chi sarà più in forma per conquistare la Coppa. Oggi ha avuto tutte le risposte, dominando la Roma. Si arrabbia per l’episodio del rigore, che riapre una gara a senso unico. Non ci sarà con il Lecce, ma la sua Atalanta ha dimostrato di aver meritato le due finali.


    ROMA

    Svilar 5,5: para giusto il colpo di testa di Hateboer, poi sono i pali e l’imprecisione a lasciare il tabellino sul 2-0, senza ulteriori umiliazioni.
     
    Kristensen 5: sembra reggere più di N’Dicka, ma è solo questione di tempo, alla fine nemmeno lui riesce a contenere CDK né Pasalic che si muovono ovunque in area. Koopmeiners lo salta fin dalla mediana.
     
    Mancini 5: sulla traiettoria di tante palle gol, compresa quella che apre le danze, non intuisce le mosse della sua ex. In difficoltà anche con Touré.
     
    N’Dicka 4,5: non sa che pesci pigliare, sempre in ritardo su De Ketelaere, lo ferma solo atterrandolo (e si prende il giallo), si fa beffare sui due gol.
     
    Angelino 6: corre da una parte all’altra della fascia, mantiene in fuorigioco gli attaccanti atalantini.
     
    Cristante 6: prova a mettere un po’ di ordine nella confusione giallorossa
     
    Paredes 5,5: Pasalic lo relega al cerchio di centrocampo, ha poche possibilità di muoversi e il tecnico lo toglie.
     
    (Dal 1’ s.t. Bove 6: almeno lui ci prova a infrangere lo specchio).
     
    Pellegrini 6,5: de Roon gli guarda le spalle ma lui prova a depistarlo cambiando spesso posizione. Mantiene la freddezza sul dischetto per accorciare il risultato.
     
    Baldanzi 5,5: veloce in ripartenza, forse troppo, la foga gli fa commettere diversi errori.
     
    (Dal 1’ s.t. Abraham 6,5: conquista un rigore molto dubbio, ma riapre la gara).
     
    Lukaku 5,5: Hien sembra la metà, ma sa come surclassarlo, lui si arrende subito, le sue lamentele all’arbitro non sono ascoltate. Da lui ci si aspetta molto di più.
     
    El Shaarawy 5,5: non è in serata, il muro gli sembra troppo alto da scalare ma anche da distruggere.
     
    All. De Rossi 5: perde la partita più importante, in pochi giorni fuori dall’Europa in due modi completamente diversi. Subisce l'Atalanta ma il tabellino a fine primo tempo lascia aperta la gara Se ieri i suoi erano affranti stasera dovrà trovare un altro aggettivo per definirli. I suoi tifosi, lanciando petardi in campo, non lo aiutano di certo. A inizio ripresa non esce più dagli spogliatoi ma i suoi suggerimenti, a parte il rigore, non portano a nulla.
     
     

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