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Atalanta, Kolasinac: 'Gasperini è incredibile, facile per me adattarmi qui'
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In apertura, Luca Percassi ha presentato il nuovo arrivato: "Racconto un aneddoto rispetto alla trattativa che riguarda Sead. Lo abbiamo seguito molto l'anno scorso, il 20 giugno dopo alcuni confronti telefonici ha confermato di voler venire all'Atalanta. Dopo gli incontri ci disse che avrebbe avuto bisogno di quindici giorni di relax con la famiglia, per tornare carico. Periodo da noi rispettato. Ci aveva detto che il 6-7 luglio sarebbe arrivato a firmare, così è stato. Nonostante l'inserimento di altre squadre. Questo a dimostrazione della serietà di questo ragazzo, con i fatti ha dimostrato il suo modo di essere. Ringrazio lo straordinario e silenzioso lavoro di Congerton e D'Amico, due grandi professionisti".
La parola torna al difensore, protagonista di un grande avvio in stagione: "Per me è stato facile adattarmi, quando sono arrivato al Marsiglia c'era un mister simile, Tudor, ho avuto bisogno di un po' di tempo per adattarmi. Anche Mitchel (Bakker, ndr) è nuovo, ha bisogno di tempo per adattarsi ma è sulla strada giusta. Credo che Gasperini sia incredibile, mi trovo molto bene. Sono molto felice di essere allenato da lui, Malinovskyi ai tempi del Marsiglia mi aveva parlato dell'Atalanta".
"La difficoltà della Serie A si può vedere anche dall'ultima che abbiamo giocato, anche le piccole possono batterti se sono in giornata. Qui si lavora molto sulla tattica, non è facile se la paragoniamo al campionato francese, dove c'è maggiore possibilità di fare gol. Bisogna stare concentrati al cento per cento. Dietro un clean-sheet c'è la volontà di difenderti a tutti i costi, noi abbiamo anche molte qualità davanti e questo ci permette di fare molti gol. Giocare in casa è bellissimo, ma anche fuori ne trovi tanti di tuoi tifosi e vuoi ripagarli al meglio".
"Avendo trent'anni l'esperienza conta ma sono sempre stato molto calmo, l'esperienza conta per aiutare la squadra, dobbiamo sempre pensare a fare la cosa giusta. Gli errori nel calcio ci possono stare, l'importante è capire come si reagisce. Voglio aiutare la squadra il più possibile. Sono molto felice di essere qui, vedo la passione delle persone che lavorano qui, sono tutti innamorati del club. Ho sensazioni positive ed è facile adattarsi. Abbiamo lottato per qualificarci in Europa, è una grande opportunità ma è importante pensare ad una partita alla volta, abbiamo una partita importante contro il Verona. Ci concentriamo sulla Serie A".
"Non è corretto scegliere un difensore in particolare, tutti abbiamo grandi qualità per aiutare la squadra. Ho avuto un bell'impatto con la città di Bergamo, ora va anche meglio perché ho preso casa insieme alla mia famiglia. Siamo andati a fare delle passeggiate con mia moglie e mia figlia, abbiamo visto città alta e ne siamo rimasti impressionati. Le persone sono amorevoli e simpatiche, siamo andati per ristoranti e mi piace molto la pasta".
"A me piace essere un leader in campo e fuori, mi piace aiutare la squadra sia nei momenti facili che in quelli difficili. E' importante avere delle buone personalità nello spogliatoio, noi le abbiamo. Sono rimasto molto sorpreso dalle strutture, credo che il centro sportivo sia uno dei migliori in giro, anche a livello di infrastrutture. Anche lo stadio che sta subendo una ristrutturazione, è molto bello e di alto livello".
