Atalanta-Inter, l'analisi di Temelin: ecco come ha vinto Mancini
Partita a due facce, dove nel primo tempo nonostante l’Inter sia andata negli spogliatoi in vantaggio per 2-1 non ha disputato una buona gara perché’ messa in difficoltà da una buona Atalanta aggressiva con i centrocampisti,ma soprattutto dai due attaccanti atalantini Morales e Pinilla. Il primo bravo a svariare su tutto il fronte d’attacco creando spesso superiorità sulle fasce il secondo bravo soprattutto sulle palle alte vincendo spesso i duelli con i centrali della difesa interista. L’Inter invece non riusciva ad avere una gestione della palla fluida, riusciva bene a trovare Shaqiri tra le linee ma cercava subito la verticalizzazione sulle punte non permettendo sia ai terzini o ai centrocampisti di accompagnare l’azione, serviva un tempo in più di giocata. In avvio di ripresa l’Inter ha gestito meglio la partita non buttando mai via il pallone giocando in ampiezza e facendo partecipare alla manovra anche i terzini girando bene la palla con personalità. Chiaramente l’espulsione di Benaloune e l’infortunio di Morales ha inciso molto sulla gara e sull’Atalanta che non e’ riuscita più ad impensierire l’Inter. Gli orobici dopo l’espulsione sono passati al 4 3 2 mentre l’Inter dopo aver messo in cassaforte il risultato e' passata al 4 3 2 1…
Complessivamente l’Inter ha meritato la vittoria, Mancini e' stato bravo a far capire ai suoi di far girare meglio la palla soprattutto in ampiezza e non in profondità, migliore in campo Guarin autore di una doppietta un rigore procurato e un assist, bene Shaqiri che sta entrando in condizione sempre di più mentre le uniche pecche sono la difesa un po in affanno nel primo tempo e Podolski ancora indietro nella condizione. L’Atalanta invece e’ stata condizionata molto dall’infortunio di Morales e l’espulsione di Bonaloune, nel secondo tempo non e’ mai stata in partita peccato perché in parità numerica si era vista una buona Atalanta.