Atalanta in A, Percassi:| 'Farò grande squadra'
Antonio Percassi, dopo aver cantato e ballato nello spogliatoio si presenta davanti a taccuini e telecamere con una t-shirt bianca. Sopra c'è stampata la sua famosa frase in dialetto pronunciata l'estate scorsa dopo l'acquisto del club appena retrocesso, che tradotta suona: 'Se non andiamo in A divento matto'. Un tormentone che ha accompagnato la cavalcata nerazzurra, ripetuta per tutto l'anno negli slogan e negli striscioni dei tifosi:
"Porteremo centomila persone in piazza per festeggiare questa promozione. Avevamo un solo obiettivo e l'abbiamo raggiunto. Adesso lasciatemi godere questo momento poi tra qualche giorno penseremo a costruire la squadra per la serie A". A dieci minuti dalla fine la folla lo ha invocato, lui è uscito dal box presidenziale e ha applaudito la gente: "Non me l'aspettavo, è stato un momento bellissimo, sono stati troppo gentili. Ora li ripagheremo con una festa memorabile dopo la partita con il Cittadella".
Per quanto riguarda la conferma di Stefano Colantuono: "Non chiedetemi queste cose, stasera confermo tutti, ci mancherebbe altro... Il suo carisma è importante, ha fatto un lavoro eccellente. Abbiamo un contratto di due anni e sono sicuro che non ci saranno problemi. Ringrazio anche i ragazzi, sono stati fantastici".