Atalanta, Gomez: 'In Ucraina non potevo più stare'
L'attaccante dell'Atalanta Alejandro Gomez ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport della sua difficile esperienza in Ucraina: "In Ucraina non potevo più vivere. I primi sei mesi era tutto tranquillo, ma a marzo è tutto peggiorato, c'era una divisione interna ed è stata guerra civile tra i filorussi e i pro UE. Kharkiv era diventata una città pericolosa, anche se le vere scene di guerra erano a Donetsk. Io e la mia famiglia stavamo chiusi in casa. Bisognava stare attenti a tutto, ad aprile con l'auto mi sono trovato in mezzo a una piazza piena di manifestanti. Poi questa estate ho deciso di non tornare in Ucraina dopo il volo della Malaysia Airlines abbattuto. L'Atalanta è quello che volevo, tornare in Italia è stato una liberazione