Atalanta, Gollini: 'Ronaldo? Lo sapevo che cambiava angolo... Per fare il mio ruolo ci vogliono gli attributi'
Pierluigi Gollini, portiere dell'Atalanta, grande protagonista nel pari con la Juventus, con due miracoli su Morata e un rigore parato a Ronaldo, parla a Sky Sport: "La pallonata da Morata? Quando si dice 'metterci la faccia'... Io ce l'ho messa, fa parte del mio ruolo: per fare il portiere ci vogliono gli attributi! Ma la faccia ce l'ha messa tutta la squadra, che non ha mai mancato un appuntamento e ha dato anche stasera una grande prova di forza. Dobbiamo continuare così. Il rigore parato a Ronaldo? Ci ho messo tempo a parare il primo in Serie A, ma va benissimo averlo fatto proprio oggi contro uno dei giocatori più forti, se non il più forte, di tutti i tempi. Mi fa molto piacere, è un valore aggiunto. Era un po' che lui li tirava sempre dall'altra parte e avevo visto i miei colleghi buttarsi proprio dalla parte dove mi sono buttato io stasera: me lo sentivo che con me avrebbe cambiato. L'anno scorso me ne aveva segnati due su due qua all'Allianz Stadium, stasera ho vinto io il duello. So quanto è importante il mio peso all'interno dello spogliatoio, sono qui da tanti anni e abbiamo costruito i nostri successi con questo gruppo che è praticamente sempre lo stesso. Mi sento molto importante non solo per l'aspetto puramente calcistico. Subiamo pochi gol? Meno tiri mi arrivano, più felice sono. Abbiamo trovato grande solidità, Romero si è integrato benissimo e difendiamo bene. Era la nostra lacuna l'anno scorso, ora segniamo un po' meno ma essere quadrati e bilanciati ci darà vantaggi in futuro. Gomez-Gasperini? Sono situazioni delicate, Papu resta il nostro capitano ma è la società ad avere il compito di chiarire: io posso solo dire che spero rimanga questo gruppo e non si spezzi quanto c'è stato fino a oggi. Non siamo arrivati fin qui solo per la tattica ma grazie agli uomini che compongono questo gruppo: spero che non si rompa".