Il VAR 'punisce' ancora il Genoa: l'Atalanta vince 2-0 e vola a -1 dalla Champions
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Via ai festeggiamenti. L'Atalanta di Gian Piero Gasperini, al centro delle cronache nell'ultima settimana per alcune dichiarazioni sul proprio futuro, torna in campo dopo la sosta per le nazionali, alle 18 al Gewiss Stadium di Bergamo, vincendo 2-0 nel primo posticipo della nona giornata di Serie A: il tecnico orobico sconfigge grazie alle reti di Lookman ed Ederson l'altra squadra della sua vita, il Genoa ora allenato dal suo ex calciatore Alberto Gilardino, in una sfida amarcord che si è tenuta durante le celebrazioni per il 116° compleanno dei nerazzurri, alle quali è presente anche il co-presidente della Dea, l'americano Stephen Pagliuca, assieme alla famiglia Percassi. I padroni di casa sono sesti in classifica a quota 16, a -1 dal quarto posto, e pur soffrendo non falliscono il delicato appuntamento con una delle squadre più in forma del campionato, il Grifone sconfitto all'ultimo e con polemiche dal Milan e fermo a 8 punti, ma beffato ancora dal VAR. Gasperini non ha Koopmeiners ma recupera Scamacca dal 1' e lo affianca a De Ketelaere, mentre il Genoa punta su Gudmunsson e sull'ex Malinovskyi, ma deve fare ancora a meno del bomber Retegui, fermo per un fastidio al ginocchio, e di Strootman. Primo tempo noioso, nel secondo la gara si sblocca: prima gran tacco di Scamacca parato da Leali, poi palo di Scalvini. Ma il gol è griffato da Lookman: grande azione di Scamacca, che si invola sulla destra e crossa in mezzo, per il nigeriano che cade e si rialza, mettendo la palla sotto la traversa. Marinelli dapprima annulla, poi viene corretto dal VAR e assegna la rete. Il Genoa risponde col solito Gudmundsson, ma è solo palo, mentre all'ultimo Carnesecchi para su Puscas, prima della rete decisiva di Ederson, su assist di Pasalic, partito in posizione regolare.
