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    Atalanta, Gasperini: 'Pensiamo al 2° posto, ma oggi ce l'ho con me stesso. Ilicic...'

    Atalanta, Gasperini: 'Pensiamo al 2° posto, ma oggi ce l'ho con me stesso. Ilicic...'

    Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini analizza la vittoria di rigore della sua squadra contro il Cagliari, l'ottava di fila, ma analizza anche gli errori: "E' una partita che dovevamo chiudere prima, avevamo fatto bene il primo tempo ma in superiorità numerica non eravamo lucidi né precisi, la gara si è trascinata stancamente fino alla fine". 

    GARA DA CHIUDERE PRIMA- "Non la nostra migliore prestazione ma il viaggio e la partita col Napoli hanno pesato anche se sono alibi, abbiamo denunciato una fatica mentale ma dovevamo chiuderla prima".

    HO SBAGLIATO I CAMBI- "Noi non ci poniamo limiti se non partita per partita, loro sono rimasti in 10 e questo ci ha dato una superiorità notevole, ce l'ho con me stesso perché ho anticipato i cambi. Muriel e Malinovskyi avevano energia e stavano facendo bene, speravo che Papu e Duvan facessero qualcosa di più ma non è avvenuto. Non è stata una bella mossa la mia in questo caso. Ma sono contento per Ilicic sta recuperando, lo vedremo a posto con la squadra".

    SUTALO E TAMEZE- "Hanno fatto bene entrambi, anche perché era la prima partita dopo tempo ma hanno tenuto e giocato con qualità, non era facile la partita. Hanno dimostrato di poter essere utili, da qui alla fine vedremo, ci sono altri giocatori importanti tra i ragazzi".

    IL SECONDO POSTO IN CLASSIFICA- "Mi piacerebbe raggiungerlo, l'anno scorso eravamo terzi, ma Lazio e Inter sono buone squadre e noi abbiamo da preparare la Champions dopo aver raggiunto la matematica certezza del quarto posto. Al secondo ci stiamo pensando ma abbiamo anche l'esigenza di veder giocare ragazzi finora visti meno, vedremo di riuscire a far conciliare tutto".

    OBIETTIVO CHAMPIONS- "Ogni volta come attaccante ti devi confermare, oggi in vantaggio non abbiamo chiuso la gara, ma se di colpo abbassi di qualche marcia non segni. Eppure è la stessa squadra che fa tanti gol, il passo non è tanto lungo, l'obiettivo importante è riuscire a ritrovare in pochi giorni la chiusura dei traguardi, la Champions e non la doppia cifra".

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