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Atalanta, Gasperini: 'Miranchuk non è il vice Ilicic. Pessina non si è allenato, Pasalic...'
PLATINI - “Platini è stato un giocatore straordinario, i suoi sono grandi complimenti. La partita col PSG al quarto di finale di Champions League resta il rammarico più grande, eravamo a un minuto delle semifinali. Il 2020 è stato straordinario, il 2021 è cominciato bene”.
TOUR DE FORCE - "Abbiamo spirito, mentalità e qualità: affrontiamo tre partite in sei giorni chiudendo il girone d'andata. Vediamo di farlo bene”.
CALDARA E PASALIC - “Ho qualche possibilità di scelta sulla formazione, anche perché mercoledì giochiamo con l'Udinese e sabato col Milan. Abbiamo recuperato tutti, anche Caldara e Pasalic anche se Mario non farà parte della partita. Ricomincerà con spezzoni, l'importante è ricominciare a portarlo in panchina”.
LA DIFESA REGGE - “La difesa sta facendo bene, globalmente concediamo poco e ci mettiamo attenzione. Gli zero a zero non si vedono quasi più in questo calcio. Rispetto all'inizio del campionato la fase difensiva è decisamente molto migliorata".
MIRANCHUK NON VICE ILICIC - “Miranchuk ha avuto un sacco di vicissitudini. Un mese e mezzo fuori dopo essere arrivato infortunato, poi è tornato col Covid dall'ultima volta in nazionale. Ha caratteristiche per giocare dietro le punte, deve migliorare nella duttilità e nella personalità per giocare molti più palloni e giocare in due ruoli, anche se attualmente non gioca nella posizione di Ilicic: ha dimostrato comunque subito doti molto importanti”.
GENOA NEL CUORE - "Sono felice di quello che ho vissuto al Genoa, ho anche casa vicino a Genova e mi sento molto legato. In questi ultimi anni so che la squadra ha vissuto molte apprensioni, ma sarà sempre una parte di me: già in questa stagione ha molti giocatori che possono fare bene. Sarà decisivo anche il ritorno del pubblico, è una piazza che ne ha bisogno”.
MAEHLE - “Maehle è appena arrivato, non è facile giocare da subito con la personalità che ha saputo metterci lui. Mi sembra un ottimo giocatore”.
BALLARDINI - "A differenza mia, Ballardini ha sempre trovato situazioni molto complicate, ha dovuto fare piccoli miracoli per salvarle. Stavolta è subentrato prima, con una rosa valida: la sua squadra potrà fare meglio, speriamo non da domani”.
CHAMPIONS - “Per la zona Champions sarà una gara a eliminazione, per adesso vediamo di stare nel gruppo”.
MELEGONI - “Sono contento per Melegoni, aveva esordito a 17 anni insieme a Bastoni a Bergamo con la Sampdoria. Sono lieto l'abbia preso il Genoa e spero che il gol alla Juve dia una spinta alla sua carriera: è un ragazzo che ha subìto infortuni, ma ha i valori giusti per emergere, un tipico ragazzo cresciuto a Zingonia”.
GIRONE DI ANDATA - “Vincere domani significa poter chiudere a una quota alta il girone d'andata. La concentrazione è sulla partita di domani, a Udine ci penseremo poi”.
PESSINA - “Su Pessina sono abbastanza tranquillo, anche se ieri non s'è allenato. Non pare avere un problema eccessivo (al flessore sinistro, ndr)”.