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Inter-Atalanta, Gasperini: 'Scamacca? Il problema è considerarlo un campione, ecco come sta Scalvini'
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MILAN- “Il valore del punto è importante, col Bologna a tiro e una gara da recuperare. La prestazione è stata di difficoltà ma da apprezzare proprio per questo. C’è stata tanta qualità in difesa. È mancato il gioco. Dobbiamo cancellarla comunque e passare a quella successiva. Il calcio è in continua evoluzione, non è mai statico, non è una questione di numeri ma evoluzioni e accorgimenti, si nota la partecipazione da parte dei portieri e dei difensori. Le prossime mosse le dovranno fare gli attaccanti che fanno fatica ad essere dinamici come i difensori in questo momento”.
SCAMACCA - “Si tratta di un ragazzo che si comporta benissimo, lavora tanto, è positivo, l’unico problema è considerarlo un grande campione, lui lavora per cercare di diventarlo come fanno in tanti, ha fatto ottime gare e ottime partite”.
EPISODIO COL MILAN - “Sul regolamento mi sono già espresso, a me non piace ma non piace sempre, non cambio opinione a seconda del mio vantaggio, non mi piacciono questi contatti da Var, con falli di mano e simulazioni grosse, poi succede contro il Milan e viene fuori questo ma ne succedono una decina da mesi. Domenica c’erano Irrati e Orsato, meglio di così! Due dei migliori in assoluto a voce ferma hanno valutato il regolamento”.
INTER - “L’Inter è una squadra completa in tutto, Inzaghi ha fatto un bellissimo lavoro, poche volte si è vista con questa qualità, è qualcosa di quasi unico, lo fa in Italia, in Europa, all’andata abbiamo fatto un’ottima partita. Era equilibrata possiamo ripeterci”.
TURNOVER - “Siamo in tutto 21 e ci siamo tutti, per domani penso a Pasalic e Hien, ma anche a Bakker, Scalvini sta bene. Lookman è arrivato dopo un mese e mezzo di assenza, con una distorsione alla caviglia, si è allenato poco e appena ha recuperato dal dolore dal punto di vista fisico sta bene, è entrato in un momento in cui la squadra soffriva”.
CDK E TOURE' - “Il cambio di De Ketelaere? Scelta tecnica. Non penso abbia la pressione dello stadio di Milano, nella gara precedente di Coppa Italia sempre col Milan era andato benissimo. I giocatori non sono delle macchine, non è facile giocare tre gare in una settimana. Non ho un termometro per misurare il livello del loro recupero, non essendoci nulla di scientifico vai molto a sensazioni. E poi hai cinque cambi per poter rimediare in caso ma a priori è difficile stabilirlo. Touré si sta allenando migliorando la sua posizione, quando avremo tempo di inserirlo lo inseriremo, ora le partite contano tanto e non possiamo fare esperimenti”.
CORSA CHAMPIONS - “Guardiamo solo nostro percorso nostre partite, è un campionato aperto, non so neanche quando se si potranno fare i calcoli e se si potranno fare".