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    Atalanta, Gasperini: 'Ilicic e Gomez ci sono, ma il Milan è forte. Kessie? Un Dio. Magari vinciamo la Champions'

    Atalanta, Gasperini: 'Ilicic e Gomez ci sono, ma il Milan è forte. Kessie? Un Dio. Magari vinciamo la Champions'

    • Marina Belotti, inviata a Zingonia
    Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini, alla vigilia della gara col Milan domani alle 12.30 al Gewiss Stadium, parla delle condizioni del fantasista Ilicic:" Ilicic si è ripreso, l'infortunio accusato col Verona era di poco conto, ha fatto una settimana regolare".

    MILAN- "Una partita importante perché giochiamo contro il Milan, una grande del nostro campionato e di assoluto valore, si arriva adesso verso la fine del girone di andata. ila classifica inizia a delinearsi e molte squadre sono attardate ma hanno tutte le chance, dobbiamo cercare di fare dei punti e recuperare visto che non abbiamo impegni di Champions in questo momento, il campionato è ancora nel vivo e tutti stanno facendo il massimo sforzo. Domenica a Bologna abbiamo perso una partita che non dovevamo assolutamente perdere, ormai è andata".

    MENO GARE- "Quando giochi le Coppe la frequenza delle partite è questa, poi subentrerà anche la Coppa Italia. Avremo qualche settimana regolare, altre volte abbiamo fatto sette partite in venti giorni, dipenderà in quello che riusciremo a fare in Coppa Italia".

    DA BOLOGNA ALLA CHAMPIONS- "La nostra squadra anche domenica ha creato tante occasioni, alcune situazioni sono state sprecate, difficile commentarle, il Milan merita molo di più della classifica che ha, fuori casa ha fatto bene, noi l'affrontiamo pensando di incontrare una squadra forte che vale l'Europa e le prime posizioni, dobbiamo mettere tutta l'attenzione sul campionato, la Champions un po' ci ha distratto ma l'assenza di Zapata, Ilicic e Gomez sono stati i fattori peggiori. Cercheremo di recuperare un po' tutti, abbiamo più soluzioni e possibilità, la squadra è in una buona posizione. Abbiamo bisogno di spostare l'attenzione sul campionato, per raggiungere le posizioni più alte, poi magari vinciamo anche la Champions ma mi sembra difficile".

    GOMEZ E ZAPATA- "Gomez sta bene e si è allenato regolarmente tutta la settimana, aveva accusato una forte contusione. Zapata non ce l'abbiamo, ha iniziato ma non è ancora aggregato alla squadra, sfrutterà questi dieci giorni e adesso incomincerà a muoversi. In questi dieci giorni, lui dovrà rispettare il suo programma personalizzato di allenamenti, aveva iniziato ad allenarsi ,ma poi si è interrotto un paio di volte, purtroppo l'infortunio si è protratto tantissimo e nessuno se lo immaginava. Muovendosi poi si capirà, se sta fermo non sente male (ride, ndr). Per noi è un giocatore importante, nel 2020 possiamo chiedere di non avere acciacchi su giocatori importanti".

    BILANCIO 2019- "Abbiamo giocato una cinquantina di gare, e questo anno rimane un anno straordinario per tutto quello che la squadra è riuscita a fare, per i risultati ottenuti e le prestazioni, per quanto abbiamo vissuto e gli apprezzamenti ottenuti ovunque, non è stato un anno casuale, già da tre anni abbiamo fatto tanti punti, siamo entrati nei preliminari e poi in Europa consecutivamente, io spero possa essere ancora competitiva nel 2020 per continuare a giocare in queste posizioni di campionato, può programmare bene il suo futuro, è cresciuta molto la società e la squadra, anche per gli introiti acquisiti oltre che per l'esperienza che mette a frutto.  Con umiltà ma anche ambizione può continuare a lottare per questi obiettivi". 

    CONTI, KESSIE E CALDARA- "Domani ho contro i tre giocatori che nel primo anno ci ha dato tantissimo, Caldara, Conti e Kessie, appartengono un po' al primo anno dell'Atalanta. Sono contento che Conti dopo tanti infortuni stia tornando a giocare, Kessie è un Dio, sempre fortissimo, spero che sia la volta di Caldara e che sia uscito fuori dal tunnel, per noi domani è una partita fondamentale, ci saluteremo sicuramente poi ognuno nella sua strada".

    MURIEL- "Secondo me il colombiano ha fatto una buona partita anche a Bologna, ha avuto possibilità di giocare con continuità, credo che domenica col Bologna un po' tutti abbiano sciupato delle possibilità, domani dobbiamo resecare tutto e pensarla come una gara contro una squadra di livello, tutti i suoi giocatori lo sono e giocheranno nel modo migliore".

    ALLEGRI- "Sono contento che Allegri ci guardi con soddisfazione e interesse, ma tutto è legato molto al risultato, per lui era fondamentale e ne sono convinto anche io. Se riusciamo ad accontentare anche la gente meglio".

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