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Gasperini: 'I buu non sono razzisti. Roma e altri club su Mancini, mai avuto contatti con la Lazio. Duvan Zapata alla Juve...'
"Le voci sulla Lazio? Stimo moltissimo il club biancoceleste, così come stimo moltissimo Simone Inzaghi. Malgrado abbia un buon rapporto anche con Lotito, la Lazio è una delle poche squadre con cui non ho mai avuto neppure un contatto. A me affascinano gli stadi pieni, non è importante che siano grandi o no. E' stato un colpo al cuore vedere San Siro mezzo vuoto nella partita dell'Inter o vedere la stessa cosa a Marassi per Genoa-Milan di lunedì pomeriggio".
"Inter-Napoli? Vanno fatti due discorsi differenti. Prima della partita ci sono stati gli scontri, a due chilometri dallo stadio, che hanno riguardato pochi e devono essere di competenza delle forze dell'ordine. Invece i 'buu' riguardano più persone, ma secondo me non c'entrano nulla col razzismo. Il razzismo è un’altra cosa, quello è più che altro un problema di educazione. Gli ululati sono come le offese, e sapessi quante ne ho sentite - il coro figlio di p…, quando è andata bene - rivolte ai grandi giocatori. Quante ne hanno sopportate Del Piero o Totti? Io penso che sia un modo, deprecabile, per innervosire il miglior giocatore avversario, esattamente come le offese di cui ti dicevo. Ma come fa ad essere razzista uno che nello stesso momento fa il tifo per Asamoah o nel nostro caso, magari, per Duvan Zapata? Il razzismo è un’altra cosa, molto più seria. Ancelotti ha ragione: non è ammissibile, ma il problema non si risolve chiudendo uno stadio o una curva".
"Duvan Zapata nella rosa della Juventus potrebbe starci benissimo. Per essere un top, cioè essere protagonista in una squadra di campioni, deve soltanto fare altri 14 gol nell'Atalanta… Poi può anche essere pronto per giocare nella Juve".
"Mancini sta facendo grandi cose, perché Bergamo è una palestra fenomenale. Però bisognerebbe dargli il tempo di ambientarsi. Tutti, compreso Platini, hanno avuto bisogno di tempo per dimostrare il proprio valore. E’ vero, la Roma finora è quella che ha dimostrato maggiore interesse. Però non c’è solo la Roma. Lo vogliono anche in Italia e all’estero. Io sono un difensore del calcio italiano. E allora spero che resti in Italia. Via già a gennaio? A oggi mi sembra molto, molto, difficile. La Roma deve, dovrebbe, dimostrare davvero un grande innamoramento per il giocatore... Vediamo: negli ultimi giorni il mercato può anche impazzire. Ma, come dicevo, mi sembra difficile. Zaniolo è un centrocampista moderno, di qualità e forza. La Roma con lui, Pellegrini, Cristante, ha un grande futuro".