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Gasperini, frecciata alla Juventus: 'Koopmeiners? Società senza coppe non hanno molto da fare'
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JUVE SU KOOP - Il centrocampista olandese è il grande gioiello della Dea, il più ambito sul mercato e soprattutto dalla Juventus, che con Cristiano Giuntoli sta progettando un assalto che si preannuncia oneroso, considerando la concorrenza di club della Premier League e la valutazione da almeno 60 milioni di euro fatta dall'Atalanta. Le voci sull'interessamento bianconero si rincorrono da settimane, ma non sono state gradite dall'ambiente orobico, in particolare da Gasperini.
FRECCIATA ALLA JUVE - E così si arriva alla conferenza stampa odierna e alla frecciata alla Juve, il tecnico dell'Atalanta risponde in questo modo a domanda sul centrocampista olandese: "Koopmeiners sta giocando con l’Atalanta e sta giocando molto bene, ci auguriamo il prossimo mese di essere dentro a tutto, possono esserci società meno impegnate nelle Coppe e quindi queste voci è più facile che vengano fuori perché hanno poco da fare e tirano fuori tutte queste cose". Un chiaro riferimento alla Vecchia Signora, esclusa dalle competizioni europee in questa stagione.
STOCCATA AD AGNELLI: VECCHIE RUGGINI - Juve ma non solo, nel mirino c'è anche Andrea Agnelli e proseguendo nella risposta alla domanda su Koopmeiners, Gasperini lancia un'altra stoccata: "E magari si chiedono se sia giusto che l'Atalanta sia ai quarti di coppa, così vengono fuori queste cose".
Vecchie ruggini, perché il riferimento di questo messaggio va addirittura a quattro anni fa. Nel 2020, in occasione del Business of Football Summit di Londra del Financial Times, Agnelli disse: "Ho grande rispetto per quello che sta facendo l’Atalanta, ma senza storia internazionale e con una grande prestazione sportiva ha avuto accesso diretto alla massima competizione europea per club. È giusto o no? Poi penso alla Roma, che ha contribuito negli ultimi anni a mantenere il ranking dell’Italia, ha avuto una brutta stagione ed è fuori, con quello che ne consegue a livello economico. Bisogna anche proteggere gli investimenti e i costi". Parole che a quattro anni di distanza non sono mai state realmente digerite, Gasperini si è tolto un altro sassolino dalla scarpa.
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