Roberto Bruni, legale del Consigliere d'Amministrazione dell'Atalanta Isidoro Fratus, interviene in merito al contatto telefonico segnalato nell'ordinanza del gip di Cremona, tra un'utenza telefonica intestata ad un rumeno ma in uso a Cristiano Doni, e un'altra utenza intestata alla Mds, società di cui è presidente lo stesso Fratus.

"MdfItalia s.p.a. con sede in Milano ed i signori Isidoro e Paolo Fratus personalmente mi incaricano di precisare quanto segue circa la notizia, pubblicata da molti media, relativa ad un contatto telefonico intercorso il 24 marzo scorso tra una utenza cellulare intestata ad un cittadino romeno e nella disponibilità dell'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni ed altra utenza cellulare intestata appunto a MdfItalia s.p.a.:1. MdfItalia ed il sig. Isidoro Fratus, Presidente del Consiglio di Amministrazione di MdfItalia e consigliere di amministrazione dell'Atalanta B.C. s.p.a., sono totalmente estranei alla vicenda, in quanto l'utenza cellulare in questione era ed è nella disponibilità del figlio sig. Paolo Fratus, Amministratore Delegato della società;2. l'utenza nella disponibilità di Cristiano Doni non era affatto una utenza «romena», ma italiana, anche se intestata, secondo quanto ieri appreso leggendo l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P presso il Tribunale di Cremona e pubblicata dai media, ad un cittadino romeno;3. il sig. Paolo Fratus, che è amico di Cristiano Doni da molti anni, era solito sentirlo frequentemente per telefono, come avviene tra persone legate da uno stretto rapporto di amicizia». La notizia viene riportata da bergamonews.it.