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Ederson alla corte di Gasperini, prende forma la nuova Atalanta. Aspettando Pinamonti
I PUNTI DI FORZA - Il brasiliano che domani compirà 23 anni (auguri!), è un concentrato di fisico e tecnica. Sa impostare la manovra offensiva e segnare (l’ha fatto 2 mesi fa proprio contro l’Atalanta!), corre tanto e recupera il maggior numero di palloni possibile. Non solo, è giovane q.b., ha la corporatura giusta (183 cm per 86 kg), accelerazioni impressionanti e una grande visione del gioco: il mediano di Campo Grande è il centrocampista offensivo di sostanza che l’Atalanta stava cercando per tornare in Europa. Esperienza da mezzala, è un destro naturale che può partire anche dal lato sinistro del campo, è estremamente duttile, qualità che il Gasp predilige più di tutte, ha senso del dribbling ed è abile negli inserimenti anche senza palla al piede.
NELL’11 TITOLARE - Ederson potrebbe quindi rubare il posto a centrocampo ai due olandesi: de Roon e Koopmeiners. Il primo potrebbe arretrare più spesso in difesa, mentre il secondo potrebbe partire più avanzato, grazie alle sue doti da ‘tuttocampista’ in area piccola e al suo senso del gol. Il nuovo centrocampo a due nerazzurro sarebbe quindi composto da Ederson in coppia con lo svizzero Freuler. Con il jolly Scalvini, utilizzato sempre più spesso in mediana anche dal c.t. Mancini.
AVANTI UN ALTRO - Stessa fame, stesso livello, stessa età: dopo Ederson l’Atalanta è pronta a chiudere anche per Pinamonti, centravanti dell’Inter reduce da un’annata indimenticabile a Empoli. Il giocatore ha voglia di trainare l’attacco nerazzurro e ha già detto sì a Bergamo, contraccambiato da mister Gasperini. Il divario tra la richiesta dell’Inter, 20 milioni, e l’offerta dell’Atalanta, 15 con i bonus, potrebbe essere colmato a metà: 16 milioni che farebbero tutti contenti. Prima dei colpi, giovani e di livello, Parisi, Cambiaso, etc...