Atalanta, dieci anni fa la morte del presidente Ruggeri: 'Si sceglieva gli allenatori...'
“Mio papà era uno che si sceglieva le amicizie. Come gli allenatori […] Come Mondonico, che era di famiglia e che, in una nostra visita in cascina, ci regalò Lilly, una cagnolina che ci ha fatto compagnia per tanti anni. E come Mandorlini, col quale andava a caccia e con cui rimase una bella amicizia”, svela Ruggeri a L'Eco di Bergamo.“Papà ci ha insegnato molto prima, ma anche nel periodo in cui è rimasto immobilizzato, sempre con mia mamma al suo fianco in uno straordinario esempio d’amore. Voleva vivere a tutti i costi, aveva avuto tante complicazioni, ma la sua forza di volontà mi ha davvero insegnato tanto anche se facevo fatica a vederlo soffrire. Da un lato una grande lezione di vita, ma anche una ferita che non si rimarginerà“.