Atalanta, Caldara: 'Sapevo che Petagna sarebbe esploso. Kessié è il più pronto'
Mattia Caldara, difensore dell'Atalanta e dell'Under 21 classe '94, intervistato da L'Eco di Bergamo, racconta l'inizio della sua avventura in Serie A e quella dei giovani compagni di squadra che stanno esplodendo: "Sono in camera con Petagna, lui mi prende in giro dicendomi sempre che sono troppo agitato, perché la mia tranquillità è nota a tutti. Io gli rispondo che a furia di tirargli calcioni in allenamento gli ho raddrizzato i piedi: adesso fa gol in serie A… Scherzo, sapevo che Petagna poteva esplodere…Ci ho giocato contro diverse volte, l’anno scorso nell’Ascoli l’ho visto molto migliorato sul piano fisico, quest’anno il mister gli ha fatto fare il passo in più. Adesso lui è veloce pur nella sua struttura, sa difendere la palla, fa gol. Credo non si possa dire cosa diventerà di nessun giovane dopo poche partita in A. Ma per esempio è chiaro che il più pronto è Kessié. Lo scorso anno quando mister Drago l’ha avanzato a centrocampo tutti a dirci: “Ma questo dove arriva?” Non lo sappiamo ancora, però ha una forza incredibile, prevale contro tutti. Io invece comincio adesso, devo solo imparare e farmi trovare pronto. Quando l’Atalanta mi ha confermato mi sono detto: lavora per sfruttare tutte le occasioni che potranno capitare. Non ho pretese, provo solo a dare il massimo. Gioco in una squadra competitiva, ci sarà spazio per tutti. Con il Napoli abbiamo dimostrato che muovendoci da squadra possiamo creare problemi a chiunque in questo campionato. A Firenze ci dovremo confermare."