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Atalanta, Gasperini: 'Domani una svolta. Il Papu ha preso una botta al ginocchio'
PETAGNA- «Petagna sta facendo grandi partite e sta anche realizzando anche con una buona percentuale di gol, è una grande risorsa. Per me è una forza. Avrà ancora un margine ma comunque lui gioca per la squadra, è strepitoso. Il problema era la pressione per il gol che l’aveva innervosito, quando giocava solo dentro l’area, non si muoveva e si snaturava. Lui va apprezzato per le sue caratteristiche. Un giocatore importantissimo per quello che fa».
ILICIC- «Ilicic deve diventare un grande giocatore da noi, quest’anno ha 29 anni, può avere grande continuità, può diventare un giocatore molto più importante di quello che è stato fino ad adesso».
DOPPIO IMPEGNO- «Il campionato italiano è difficile e molto equilibrato. C’è il rischio di lasciarsi prendere dall’Europa e dall’entusiasmo. Giocare le coppe ci sta piacendo molto, ci vogliamo provare. Portare 14.000 persone a Reggio Emilia di giovedì sera è una soddisfazione e un orgoglio che ci carica, ma ora dobbiamo pensare anche a Bologna, Verona e Udinese».
DIFESA- «Può dare fastidio subire gol in tutte le partite ma è stato difficile finora limitare avversari precisi, mi preoccupa buttare via la partita in 5’ se giochiamo bene e prendiamo più gol in pochi minuti. Toloi ieri ha fatto un buon allenamento, per me è guarito, se domani non gioca, giocherà mercoledì».
PAPU- «Il Papu ha preso una brutta botta sul ginocchio e vediamo oggi cosa fare con lui. Io ragiono solo sulla partita di domani. Metterò la squadra migliore possibile».
BOLOGNA- «Per il Bologna parlano i risultati che sta facendo, le sue vittorie, i risultati, una squadra pericolosa in avanti e in trasferta e si sa difendere e sfruttare bene le opportunità. Ci aspetta una partita delicata, per me è fondamentale domani fare bene e dare una svolta al campionato. Il Bologna è più riposato e ha giocatori importanti come Palacio. Un grande campione. Deve essere una risposta a come vogliamo proseguire nel campionato».
BERGOMI- «Si è commosso al nostro 3-1 sull’Apollon? Gli piace il calcio e regalare emozioni per noi non ha prezzo. Le nostre coreografie, la sportività, il gioco, per noi è motivo di grande orgoglio e anche per tutta Bergamo».