Atalanta, Amoruso:| 'Vorrei chiudere a Reggio'
Reggina & Amoruso. Promessi sposi da tempo; il Don Rodrigo della situazione in questo caso è rappresentato dall’Atalanta, detentrice del cartellino dell’attaccante di Cerignola. L’intenzione sarebbe quella di “sposarsi”, il prima possibile. L’Atalanta non è dello stesso avviso. A confermarlo è lo stesso Amoruso, intervenuto telefonicamente durante la trasmissione di RTV “Fuorigioco”. L’attaccante 36enne ha chiarito la situazione a tutti: vuole solo la Reggina. Ma i bergamaschi non hanno la minima intenzione di lasciarlo andare. La Reggina non può che stare ad aspettare. Come si suol dire, tra moglie e marito non mettere il dito… ma, giusto per rendere più chiara la situazione, basta il fatto che durante il posticipo di Serie B con protagonista l’Atalanta, “Nick Dinamite” abbia detto: << No, non guardo la partita dell’Atalanta… >>.
Poi spazio alle “spiegazioni”: << Io con l’Atalanta ho un contratto fino a giugno; sto aspettando che siano loro a muovere i primi contatti - ha detto Amoruso - Non tocca a me muovermi per primo. Mi era stata proposta la scissione contrattuale un mese fa, poi non se n’è fatto più niente. Non voglio entrare in giochi di mercato. Anche il mio procuratore mi ha chiamato, ma io non so ancora niente e non ho valutato alcuna offerta. L’unica cosa certa è che non sarà facile risolvere questa situazione, che credo possa avere sviluppi importanti solo negli ultimi giorni di mercato >>.
Reggio nel cuore: << La mia volontà è quella di chiudere la carriera a Reggio, perché è una città che mi ha dato tanto sia sotto il profilo di giocatore che sotto il profilo umano. Altre piste, non le prendo nemmeno in considerazione - è schietto e convinto l’attaccante pugliese - Spero di risolvere a breve, e di incontrarmi presto con il presidente Foti. Non voglio restare a Bergamo fino a giugno senza giocare! >>.
Se le cose stanno così, non c’è da aspettarsi novità prima del derby con il Crotone. Il capitolo Amoruso, dunque, è cosa a sé. Ma non sono solo relativi a “Nick Dinamite” i movimenti di calcio-mercato messi in piedi della Reggina… o almeno queste sono le ipotesi, anzi le speranze! Speranze alimentate dalle voci di corridoio, dai soliti rumors, dettati dal momento delle trattative. Voci relative più che altro al reparto d’attacco: Lodi – Antenucci, questi i nomi che circolano. Lillo Foti è a Milano: obiettivo “smuovere le acque”, considerata la piattezza fin qui del mercato. Sappiamo che, per adesso, sfoltire la rosa sia la prima cosa messa in lista dalla Società amaranto. A proposito di Catania e di Mirko Antenucci, l’attaccante “sottoutilizzato” del Catania, l’Amministratore Delegato rossoazzurro, Pietro Lo Monaco, ha detto che la sua società “farà zero… almeno in entrata”. Al contempo le parole dell’A.D. catanese lasciano spazio a poche trattative anche in uscita: far partire pochi giocatori sarebbe l’unica condizione per non intervenire sul mercato in entrata, considerato che in partenza ci sono già Ricciuti, con destinazione probabile Padova, e Terlizzi richiestissimo da Bari e Cesena. Restando in tema di difensori e di Catania, qualcuno dalla vicina terra siciliana ha già dato per fatto lo scambio Antenucci-Acerbi; non si discute il valore dell’attaccante rossoazzurro, ma privarsi così “facilmente” di un difensore di belle speranze come Francesco Acerbi, forse, non sarebbe la soluzione migliore. Certo, in caso di partenza, magari ci sarebbe subito pronto un contratto per Sebastiano Siviglia, che ancora si sta allenando al Centro Sant’Agata.
Intanto è ripresa la preparazione in casa amaranto, in questo periodo più blindata del solito: fino al derby con il Crotone in casa Sant’Agata cancelli sbarrati per tutti!
