L’affare Astori si complica, ma la Lazio non molla. La trattativa con il Cagliari, vicina alla definizione sabato scorso, ha subito un brusco rallentamento: il presidente Giulini, spiega Il Tempo, non ha gradito l’insistenza della società biancoceleste con il giocatore, ma soprattutto ha fiutato il possibile interessamento delle squadre milanesi.

Inter e Milan, infatti, stanno seguendo con attenzione la trattativa tra il Cagliari e la Lazio, pronte ad inserirsi se le circostanze lo permetteranno. Entrambi i club milanesi non possono muoversi al momento: per i nerazzurri, che ieri hanno definito le cessioni di Benedetti (a titolo definitivo) e Longo (prestito con diritto di riscatto) ai sardi, Astori rappresenta al momento una seconda scelta rispetto a Rolando, «bloccato» dal Porto dopo l’esperienza in Italia; per il Milan, invece, Astori potrebbe diventare una priorità se Rami non dovesse essere riscattato (già oggi dovrebbe arrivare la risposta del Valencia all’offerta rossonera di 3,75 milioni di euro) e sopratutto se Mexes dovesse partire. Ecco perché, al momento, la Lazio sembra l’unica vera pretendente per Astori. La proposta presentata da Lotito (6 milioni complessivi al Cagliari o 4 con una contropartita tecnica, 1,2 più bonus a stagione al giocatore) sembra non convincere più né Giulini né Astori. Ma il presidente biancoceleste sta studiando un nuovo assalto.