Assegno unico per i figli, tutta la verità. No Green Pass, la rivoluzione con la scorta dei Carabinieri
Assegno unico per i figli: da 50 a 250 euro al mese per ogni figlio, in pagamento da marzo. Tutto vero, ma non tutto il vero. Perché assegno unico? Unico perché assorbe e sostituisce le precedenti e vigenti detrazioni, bonus e assegni familiari per la prole. Quei 50-250 euro al mese non sono in più rispetto a quanto finora arriva come detrazione fiscale, bonus, assegno familiare. In molti casi quei 50-250 al mese saranno più dell'oggi ma non in più dell'oggi. Fossero stati in più, da 50 a 250 euro al mese in più per ogni figlio ogni anno fino alla maggiore età, nessuna cassa pubblica avrebbe retto la spesa. Però dirlo preciso e vero e senza equivoci possibili sarebbe stato meglio. Uno sforzo che quasi nessuno ha fatto soprattutto là dove era doveroso farlo: nell'informazione.
Di che è fatta (al suolo) l'Italia.
Letteralmente, che c'è sotto i nostri piedi? Come, di cosa è fatto il suolo italiano? Per il 35,2% l'Italia è montagna. Per il 41,6% è collina. Il 22,8 % (poco) è pianura. Ma collina, montagna o pianura che sia, il 7,1 per cento lo abbiamo letteralmente cementificato. Non è più terreno, è cemento e i suoi fratelli. E come è il 7,1%, tanto o poco? E' quasi il doppio della media Ue ferma al 4%. Fate voi.
Troppi soldi Mr. Renzi.
Due milioni e seicentomila euro in due anni, pur dando per assolutamente legali e professionalmente meritati questi introiti (fonte Corriere della Sera), sono troppi soldi. Troppi in che senso e misura? Troppi, cioè tanti da ridurre per forza di cose l'attività politica a secondo lavoro se non ad hobby. Stante la mole di lavoro e impegno che occorre per guadagnare 2,6 mln in due anni, all'attività di parlamentare e leader politico restano gli spiccioli e gli avanzi di tempo e attenzione. Non è questione né di morale, né di legge. E' questione di utilità: la politica come secondo lavoro e/o hobby fa danno non solo a chi così la fa. Ecco perché troppi soldi, Mr. Renzi.
Napoli a targhe polacche, ceche, bulgare.
Napoli o meglio le strade di Napoli dove vedi circolare con buona regolarità e frequenza auto o furgoni con targa PL(Polonia) BG (Bulgaria), CK (Repubblica Ceca). Società di leasing con sede legale in quei paesi forniscono automezzi immatricolati con targhe così. Proprietari e alla guida non sono però polacchi, bulgari o cechi, sono italianissimi che così non pagano le multe e altissima è la probabilità non viaggino con assicurazione (vera, ce n'è anche di quelle false) Rca.
La rivoluzione con la scorta dei Carabinieri. Meraviglioso, rotondo, illuminante il corto circuito (video La Repubblica) che si è prodotto a Milano manifestazione No Pass. I manifestanti, fermati dalla Polizia perché non rispettavano la legge che impone modalità della protesta, hanno impugnato i telefoni per chiamare...la Polizia! Una Polizia che imponesse la loro legge (manifestare dove e come gli aggrada) al posto della legge generale. Un vecchio vizio quello di coniugare estremismo con vittimismo, il diritto a fare la rivoluzione con la scorta dei Carabinieri non sono stati i No Vax-No Pass a inventarlo.