Ascoli-Reggina:| Le voci dallo spogliatoio
L'Ascoli conquista i tre punti in rimonta grazie ad un gol all'88' di Giorgi che fissa il risultato finale sul 2-1. Hanno portato bene i calzettoni rossi che i giocatori bianconeri, in omaggio a Costantino Rozzi nel giorno del sedicesimo anniversario della sua scomparsa, hanno indossato per ricordare quelli che il 'presidentissimo' vestiva per scaramanzia. Al 6' minuto Missiroli buca la difesa avversaria e fa uno a zero. La Reggina controlla la gara senza troppe difficoltà fino al termine del primo tempo. Nella ripresa l'Ascoli trova il pari al 13' con Lupoli che trasforma il rigore che lui stesso si era procurato. L'attaccante bianconero diventa poi protagonista in negativo: prima sbaglia incredibilmente da solo a tu per tu con Puggioni, poi respinge davanti alla porta ospite un tiro di Giorgi destinato in rete. L'Ascoli ci crede fino alla fine e viene premiato.
ASCOLI
Il centrocampista bianconero Luigi Giorgi: 'Era importante riscattare la sconfitta di Siena. Abbiamo dimostrato di essere una squadra viva e compatta. Personalmente chiudo un 2010 fantastico. Quella sotto la curva non era un saluto di addio ma una semplice esultanza. Il mio futuro? Sono ascolano e qui sto bene, poi se dovessero esserci esigenze di bilancio è la società che dovrà valutare. Io al Torino? Non ne so niente. Fino a quando sono qui penso solo all'Ascoli'.
REGGINA
La Reggina è ripartita subito dopo la gara per evitare problemi di viabilità causa maltempo. Abbiamo 'rubato' due battute al difensore Francesco Acerbi: 'Credo che il risultato più giusto sarebbe stato il pari per quello che si è visto in campo. Però l'Ascoli ci ha creduto fino alla fine e quindi per questo motivo ha meritato di più la vittoria, anche se il rigore per il fallo su Lupoli era molto dubbio e ce n'era uno per noi che l'arbitro non ha visto'.