Il primo non può che essere un difensore centrale, il cui acquisto appare ancora più urgente rispetto a quello di un esterno di centrocampo. Anche il Trofeo Tim, dopo la stagione 2010-11 e le altre amichevoli estive, ha dimostrato le persistenti difficoltà di Leonardo Bonucci a giocare a certi livelli. Sia contro l'Inter (gol di Ranocchia) che contro il Milan (gol di Cassano), l'ex difensore del Bari ha mostrato i propri limiti attuali. Bonucci ha tutto per crescere e per diventare, fra qualche anno, il tipo di difensore che serve alla Juventus. Ma il club bianconero ha bisogno adesso di un centrale di valore e di esperienza. E' caccia aperta, dunque: i tifosi sognano Vidic (irraggiungibile), la società sonda il terreno per Alex, Lugano e Rolando, ma nessuno dei tre convince pienamente (alle cifre richieste dai rispettivi club, Chelsea, Fenerbahce e Porto). Alla fine, vista questa titubanza, la soluzione potrebbe anche arrivare a sorpresa...

 

Anche per l'esterno i nomi che circolano fra gli addetti ai lavori sono ancora i soliti: Elia, Vargas, Giaccherini e Perotti. Anche in questo caso, la dirigenza della Juventus attenderà le ultime ore del mercato, in attesa che le situazioni si sblocchino e i prezzi si abbassino. Ma anche in questa direzione, non è escluso che, al di là dei nomi dati in pasto alla stampa, il vero obiettivo dei bianconeri sia qualcun altro. 

 

La strategia di mercato di Marotta, infatti, sembra assomigliare sempre di più a quella dell'ad del Milan Adriano Galliani, che da sempre depista stampa e tifosi con false piste per poter lavorare indisturbato sui suoi veri obiettivi. Che Marotta abbia imparato da Galliani?