Getty Images
Inter, Wenger apre all'arrivo di Podolski
20.30 Dalla redazione di Sky Sport emergono ulteriori dettagli sulla trattativa tra Inter e Arsenal per il passaggio in nerazzurro di Podolski. Dopo le parole concilianti di Wenger nel pomeriggio, si apprende che l'Inter ha inoltrato un'offerta di prestito oneroso da 1 milione di euro (i Gunners ne chiedono 2) per avere il giocatore per i prossimi 6 mesi senza alcun obbligo di riscatto. Entro domani, è attesa la risposta ufficiale del club inglese. Da gennaio al termine della stagione, i nerazzurri si accollerebbero interamente anche l'ingaggio da 1,8 milioni di euro netti dell'ex Colonia e Bayern Monaco.
20.00 Il manager dell'Arsenal Arsene Wenger apre per la prima volta in maniera ufficiale all'ipotesi di trasferimento dell'attaccante tedesco Lukas Podolski all'Inter nella prossima finestra di gennaio. Dopo aver smentito la lite col giocatore alla vigilia del match perso in giornata col Southampton, il tecnico alsaziano ha aggiunto: "La prima proposta era una farsa, poi sono tornati un po' più seri - ha svelato il tecnico francese -. Vediamo cosa accade ora. Cessione inevitabile? Non c'è nulla di inevitabile nel mercato. È difficile da dire ma vedremo più avanti".
20.00 Il manager dell'Arsenal Arsene Wenger apre per la prima volta in maniera ufficiale all'ipotesi di trasferimento dell'attaccante tedesco Lukas Podolski all'Inter nella prossima finestra di gennaio. Dopo aver smentito la lite col giocatore alla vigilia del match perso in giornata col Southampton, il tecnico alsaziano ha aggiunto: "La prima proposta era una farsa, poi sono tornati un po' più seri - ha svelato il tecnico francese -. Vediamo cosa accade ora. Cessione inevitabile? Non c'è nulla di inevitabile nel mercato. È difficile da dire ma vedremo più avanti".
19.40 In casa Arsenal non c'è nessun caso Podolski. A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato Arsene Wenger, al termine della sconfitta con il Southampton: "Oggi non era disponibile. Avrebbe avuto una chance di partire dall'inizio, ma era infortunato".
10.30 E' sempre più teso il rapporto fra l'Arsenal e Lukas Podolski: secondo quanto riferisce oggi il Daily Mirror, ieri l'attaccante tedesco, infuriato, avrebbe lasciato anzitempo il campo di allenamento dei Gunners, in seguito ad una accesa discussione con Arsene Wenger.
PER L'INTER E' L'ALTERNATIVA A LAVEZZI, MA COSTA TROPPO - Podolski, riferisce il tabloid inglese, sarebbe sempre più frustrato per la situazione di disagio che sta vivendo all'Emirates: non gioca (e con il prossimo rientro di Ozil dall'infortunio lo farà ancora meno), ma non trova neanche sbocchi di mercato. L'ostacolo principale, anche per l'Inter, che lo segue in alternativa all'obiettivo numero uno, Ezequiel Lavezzi, è l'ingaggio: 6 milioni di euro a stagione. Oltre ai nerazzurri, sulle tracce di Podolski c'è anche il Galatasaray.
LA SMENTITA DI PODOLSKI, CHE ATTACCA IL MIRROR - Sul suo profilo Twitter ufficiale, Podolski smentisce la lite con Wenger e attacca il Mirror: "Cerco di non commentare le storie che si leggono sui giornali, ma quando leggo qualcosa che mette in discussione il mio impegno e il mio amore per il club, allora devo parlare. Il Mirror ha cercato di tirar fuori una storia dal nulla. Trovo incredibile che ad alcuni giornali venga permesso di stampare bugie pure per attirare l'attenzione della gente. Per avere una lite in campo devi innanzitutto esserci in campo e io ieri ho trascorso l'intera seduta all'interno con lo staff medico. Sembra che il Mirror abbia digitato troppo velocemente sulla tastiera. Ad ogni modo auguro al giornale un felice anno nuovo e una maggiore fortuna con le ricostruzioni".
CON IL SOUTHAMPTON NEANCHE IN PANCHINA - In ogni caso, al di là di vere o presunte liti e di veri o presunti infortuni, nel match di oggi fra l'Arsenal e il Southampton Podolski non c'è, nè in campo nè in panchina.
WENGER: 'ERA INFORTUNATO' - A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato Arsene Wenger, al termine della sconfitta con il Southampton: "Oggi non era disponibile. Avrebbe avuto una chance di partire dall'inizio, ma era infortunato".