Getty Images
3-1 per l'Arsenal: l'arbitro fa fuori il Milan, ma che papera Donnarumma
Nulla da fare per i rossoneri di Gattuso, che approcciano bene il match e dopo 45 secondi sfiorano già il pareggio: André Silva riceve in area, ma il suo violento destro si spegne sul lato della rete. La reazione dei Gunners è immediata e costringe Donnarumma agli straordinari, ma alla mezz'ora la svolta: sassata di Calhanoglu dai 30 metri, il pallone finisce nell'angolo basso alla sinistra di Ospina per la prima rete del Milan a Londra. 0-1 segna il tabellone dello stadio, ma la gioia dura poco. Al 39' Welbeck si tuffa in area dopo una lievissima trattenuta di Rodriguez, l'arbitro inizialmente lascia correre ma il giudice di porta chiama il calcio di rigore: decisione inconcepibile quella del collaboratore, che vede la scena da pochi passi. Dal dischetto va proprio Welbeck, che firma l'1-1. Pochi minuti dopo Chambers tocca con la mano in area, ma l'arbitro non concede il penalty agli ospiti. Nella ripresa la squadra di Wenger ha un paio di occasioni con Ramsey e Mkhitaryan, ma Donnarumma è bravo a opporsi e allora sono i rossoneri ad andare vicini al nuovo vantaggio più di una volta: Suso, Cutrone e Kalinic, ma il gol non arriva. Arriva invece la rete dell'Arsenal, che chiude l'incontro: Xhaka calcia da fuori, conclusione non irresistibile ma un Donnarumma perfetto fino a quel momento si sfa sfuggire clamorosamente il pallone, che entra lentamente in porta. Nel finale poi, c'è spazio per il tris: Donnarumma si oppone bene su Ramsey, ma il pallone finisce sulla testa di Welbeck che firma la doppietta personale (la rete era però da annullare per una posizione di fuorigioco di partenza). Finisce così: il Milan esce dall'Europa League, dopo lo 0-2 dell'andata l'Arsenal vince ancora e si qualifica per i quarti di finale.
