Arsenal-Chelsea 3-0: regalo di Cahill ad Alexis Sanchez, poi Walcott e Ozil
Tre gol e tre punti per l'Arsenal, che stravince il derby londinese contro il Chelsea nel big match della sesta giornata nel campionato inglese di Premier League. Le due squadre si presentavano allo scontro diretto appaiate a quota 10 punti in classifica. Wenger celebra alla grande i 20 anni sulla panchina dell'Arsenal: Conte è il 12esimo allenatore del Chelsea che sfida in Premier League. L'Arsenal non batteva il Chelsea in campionato da nove gare (l'ultima vittoria risaliva all'ottobre del 2011 per 5-3 a Stamford Bridge) e non riusciva a segnargli un gol da sei partite sempre in Premier. Invece il Chelsea è la squadra che ha espugnato più volte (4) l'Emirates Stadium in campionato. Conte cercava un pronto riscatto dopo la prima sconfitta maturata nell'anticipo di settimana scorsa in casa contro il Liverpool, invece ha subito una lezione di calcio. Il grande ex Fabregas preferito a Oscar, ancora fuori per infortunio capitan Terry e Zouma, così come Ramsey per l'Arsenal, che recupera Giroud per la panchina.
LEZIONE DI CALCIO - Uno svarione di Cahill regala la palla del vantaggio ad Alexis Sanchez, che supera Courtois in uscita con un morbido tocco sotto. Per l'attaccante cileno si tratta del 47esimo gol in 100 presenze con la maglia dell'Arsenal in tutte le competizioni. Passano tre minuti e Walcott raddoppia su assist di Bellerin, coronando una spettacolare azione corale quasi tutta di prima. Alla mezzora Xhaka sostituisce l'infortunato Coquelin. Prima dell'intervallo arriva il 3-0 in contropiede firmato da Ozil al volo su cross di Sanchez. Nella ripresa Conte inserisce l'ex viola Marcos Alonso, Pedro e Batshuayi per un deludente Fabregas, Willian e Hazard, ma ormai la partita era già segnata.
