Arsenal, il segreto è Arteta: cosi i Gunners sono tornati grandi
STAGIONE ATTUALE - Anche quest'anno l'Arsenal si ritrova a giocare per la vittoria della Premier League; gli avversari sono però aumentati: infatti non c'è solo il Manchester City in corsa ma anche il Liverpool di Jurgen Klopp, all'ultima stagione sulla panchina dei Reds. I ragazzi di Arteta si trovano momentaneamente in testa al campionato insieme ai Reds con 64 punti, leggermente più indietro, ad una lunghezza di distanza il City. In quest'ottica una giornata decisiva o quantomeno indicativa degli scenari che potrebbero configurarsi è quella del 31 Marzo che vedrà la squadra di Arteta fronteggiare i Citizens. Nella stessa giornata il Liverpool attenderà il Brighton di De Zerbi ad Anfield.
CRESCITA- Quello che più colpisce del lavoro di Arteta sulla panchina, oltre alla proposta di gioco imperniato sul possesso palla e sugli scambi veloci, è la crescita che hanno avuto i singoli giocatori sotto la sua gestione. Martin Odegaard è diventato uno dei centrocampisti più decisivi nella metacampo offensiva( 6 gol e 7 assist in 25 presenze in Premier League), William Saliba uno dei difensori più rocciosi del campionato senza dimenticare ovviamente Bukayo Saka e Gabriel Martinelli ormai stabilmente fra le migliori ali offensive dell'intero panorama europeo per numeri e produzione offensiva. Evidente quindi anche l'eccellente lavoro della società nel fare mercato e nel trovare giocatori da valorizzare. A questa base di giovani futuri campioni, il club ha aggiunto giocatori di livello già pronti, come Declan Rice preso in estate dal West Ham per 116,60 milioni di euro (6 gol e 6 assist per l'inglese classe 1999), Jorginho che nelle ultime uscite ha ritrovato un posto da titolare specialmente nelle partite in cui la squadra necessita di tenere il pallino del gioco, Havertz e Gabriel Jesus che avevano fatto vedere lampi di classe rispettivamente nel Chelsea e nel Manchester City, ma per crescere ancora e diventare determinanti hanno scelto il progetto Gunners. Ci si sta avvicinando alle fasi finali della stagione e i Gunners sono in piena corsa per la vittoria finale del campionato e tra le prime otto squadre d'Europa; lo devono anche a Mikel Arteta, l'uomo del rilancio, ormai un grande allenatore.