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    Armero e Campagnaro:| Juve-Napoli sul mercato

    Armero e Campagnaro:| Juve-Napoli sul mercato

    Asamoah andrà in coppa d'Africa Cercasi un vice: in pole c'è Armero.
    Lunedì Kwadwo Asamoah è rientrato dal Ghana con un fastidio alla caviglia è con un biglietto per la prossima coppa d'Africa. Un problemino per il presente (ma lo staff medico juventino è ottimista per sabato) e un problemone per il futuro. La manifestazione continentale, in programma in Sud Africa, comincerà il 19 gennaio e si concluderà il 10 febbraio. Nel conto va messo il tradizionale ritiro pre-coppa, dunque Antonio Conte rischia di dover rinunciare a uno dei suoi giocatori più importanti per un mese. I giorni esatti si scopriranno strada facendo, in base al cammino del Ghana, ma è difficile ipotizzare un flop totale di Asamoah e compagni che in Sud Africa sbarcheranno come una delle nazionali favorite per il successo finale.


    SACRIFICIO La Juventus ovviamente era consapevole dell'eventualità fin dallestate, quando pur conoscendo il rischio coppa d'Africa non si è voluta far scappare il ghanese. Scelta rivelatasi intelligente e azzeccata visto l'impatto di Asamoah nei nuovi meccanismi. Ma proprio perché l'ex Udinese (acquistato in comproprietà assieme a Isla) si è inserito alla perfezione, doverlo perdere per un mese si prospetta un sacrificio ancora più doloroso. Anche perché da giugno ad oggi il ruolo di Asamoah è cambiato: acquistato come prima alternativa per Claudio Marchisio e Arturo Vidal, partita dopo partita è diventato il pendolino di riferimento della fascia sinistra.

    RAGIONAMENTI Proprio per questo motivo in casa Juve si sta valutando l'ipotesi di rinforzare la corsia, intento per altro già dimostrato nei mesi scorsi come dimostrano i contatti approfonditi per Pablo Armero dell'Udinese. Nel prossimo mese mezzo in base ai risultati della squadra (molto dipende dalla Champions) e al rendimento dei singoli (da De Ceglie ai jolly Giaccherini e Caceres) Giuseppe Marotta e Fabio Paratici decideranno se affondare o meno. La prima ipotesi è quella più gettonata e porta in direzione di Armero (sul quale c'è pure il Napoli, come spieghiamo di sotto) senza dimenticare l'eclettico Federico Peluso dell'Atalanta, pure lui corteggiato a lungo nei mesi scorsi.


    L'altra Juve-Napoli si gioca per Armero.
    Il Clasico non finisce mai, assicurano gli spagnoli. L'impressione è che sarà così anche per la sua nuova versione italiana. Ci sono infatti buoni motivi per prevedere che Juventus-Napoli non si esaurirà sabato sera. E per il prossimo duello non bisognerà attendere il ritorno del San Paolo (3 marzo). Basterà pazientare due mesi, quando le attenzioni dallo Stadium si sposteranno su Pablo Armero dell'Udinese. Un pallino estivo, ma mai passato di moda.

    PRIMO ROUND Già, tra luglio e agosto il laterale sinistro si è immaginato prima con la casacca azzurra e poi con quella bianconera. Quando il ds Riccardo Bigon sembrava aver guadagnato la pole position, è spuntato sulla scena Giuseppe Marotta . Colloqui da una parte e dall'altra, ma soltanto fumate grigie. Il 31 agosto il grigio si è trasformato in un nero più acceso. Armero non si è mosso da Udine e i tifosi friulani hanno tirato un sospiro di sollievo per i preliminari di Champions. Soddisfazione comprensibile, dopo aver perso l'ossatura della squadra ( Handanovic , Asamoah e Isla ) quantomeno avevano conservato il dinamismo del colombiano.

    CAMBIAMENTI Rispetto a quei giorni però sono cambiate molte cose. L'Udinese non ha staccato il biglietto per i gironi di Champions ed è retrocessa in Europa League. Ma soprattutto Armero è stato protagonista di un inizio altalenante, tanto che Guidolin in campionato lo ha schierato appena due volte. Pochino in assoluto, a maggior ragione per un giocatore del calibro del 25enne colombiano. La situazione non è passata inosservata (anzi...), però di fatto non ha cambiato di una virgola la stima nei suoi confronti da parte di Juventus e Napoli.

    NAPOLI E JUVE Walter Mazzarri proprio come quest'estate punta al colombiano per rinforzare il binario sinistro (attualmente affidato a Zuniga ), soprattutto se nel frattempo prendesse quota la cessione di Andrea Dossena al Palermo o alla Sampdoria. E la Juve? Antonio Conte a sinistra ha reinventato con grande successo Kwadwo Asamoah , nei piani iniziali alternativa di Marchisio o Vidal in mediana. L'esperimento è riuscito e aumenta le soluzioni del tecnico, ma potrebbe non essere sufficiente. Soprattutto perché tra gennaio e febbraio (come spieghiamo sopra) Conte perderà proprio Asamoah, impegnato col Ghana in coppa d'Africa. Dipenderà dal cammino della nazionale, ma il rischio è quello di dover rinunciare all'ex Udinese per un mese. Un periodo lungo e in un momento delicato della stagione. Ecco perché nonostante Paolo De Ceglie (alternativa di ruolo) e gli adattabili Emanuele Giaccherini e Martin Caceres , la Juventus continua a tener docchio il colombiano.

    FEELING I rapporti tra i Pozzo e la dirigenza juventina sono ottimi, come dimostrano i numerosi affari delle ultime sessioni di mercato: da Pepe (estate 2010) fino a Isla-Asamoah, senza dimenticare il prestito gratuito di Pazienza dell'inverno scorso. In agosto la trattativa si era arenata sulle modalità di pagamento (la Juve voleva il prestito, l'Udinese almeno la comproprietà) ma se la situazione di Armero a Udine non dovesse migliorare, un trasferimento potrebbe risultare vantaggioso per tutti. Marotta metterebbe la fascia sinistra al riparo da qualsiasi pericolo e i Pozzo eviterebbero il rischio di veder deprezzare uno degli uomini migliori. Puzzle sulla carta invitante, Napoli permettendo.
     


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