Argentina senza Icardi: se vince il Mondiale, Messi è meglio di Maradona
PERCORSO - Tutto è bene ciò che finisce bene. L'Argentina ha seriamente rischiato di fare compagnia a Italia e Olanda, costrette a guardare Russia 2018 in tv. Dopo le sconfitte in casa con Ecuador e Paraguay e i ko in Bolivia e Brasile, la qualificazione è arrivata soltanto all'ultima giornata. Grazie alla vittoriosa rimonta in Ecuador con tripletta di Messi.
STELLE - Proprio l'attaccante del Barcellona è l'indiscusso leader della squadra. Fascia di capitano al braccio e numero 10 sulle spalle, Lionel è chiamato a riportare l'Argentina in cima al mondo. Per dimenticare la finale persa con la Germania nella scorsa edizione in Brasile, Messi ha un unico obiettivo: vincere per diventare come Maradona, anzi meglio.
GIRONE - Sampaoli fa affidamento su un attacco atomico con Aguero, Dybala e Higuain. Tanto che il ct si è concesso il lusso di lasciare a casa l'interista Icardi, capocannoniere della Serie A con 29 gol in campionato. Però il centrocampo e soprattutto la difesa non sono all'altezza del reparto offensivo. L'Argentina è inserita nel gruppo D, il più affascinante di tutti con Islanda, Croazia e Nigeria.