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Argentina, Scaloni: 'Parlo coi club, non facciano giocare chi non è al 100%. Slitta la lista definitiva per i Mondiali'
La lista per Qatar 2022 è pressoché fatta, dopo la comunicazione dei 27 pre-convocati per un Mondiale ormai alle porte. Ma il ct dell'Argentina Lionel Scaloni, oltre a riservarsi gli ultimissimi dubbi sull'unico posto vacante (Foyth e Angel Correa sarebbero i due giocatori in lizza), ha deciso di mandare un messaggio molto chiaro agli allenatori dei club di appartenenza dei suoi campioni, alla luce della lunga sequenza di infortuni che sta contraddistinguendo l'avvicinamento a questa Coppa del Mondo. Il riferimento va anche a quei giocatori della nostra Serie A, gli juventini Di Maria e Paredes, il romanista Dybala e il fiorentino Nico Gonzalez, frenati da qualche problema fisico nelle scorse settimane.
"L'idea iniziale era di dare la lista in questo weekend, ma dato che stiamo avendo alcuni problemi con dei calciatori, andremo alla settimana prossima. Vogliamo essere completamente sicuri di poter contare su alcuni, che quando consegneremo l'elenco siano in grado di giocare. Sono dell'idea che debba venire chi è in forma, chi può raggiungere la sua massima espressione calcistica. Stiamo parlando con le società, vorremmo che chi non è al 100% non giochi, ma è difficile... Per il 22 (data della prima partita della Selecciòn) però vogliamo siano tutti disponibili. Potrebbe esserci un'eccezione, un rischio, ma non pensiamo oltre", ha detto a TNT Sports.
"L'idea iniziale era di dare la lista in questo weekend, ma dato che stiamo avendo alcuni problemi con dei calciatori, andremo alla settimana prossima. Vogliamo essere completamente sicuri di poter contare su alcuni, che quando consegneremo l'elenco siano in grado di giocare. Sono dell'idea che debba venire chi è in forma, chi può raggiungere la sua massima espressione calcistica. Stiamo parlando con le società, vorremmo che chi non è al 100% non giochi, ma è difficile... Per il 22 (data della prima partita della Selecciòn) però vogliamo siano tutti disponibili. Potrebbe esserci un'eccezione, un rischio, ma non pensiamo oltre", ha detto a TNT Sports.