Sembra passata un'era geologica da quando il Boca Juniors festeggiava l'ultimo titolo argentino trascinato dai gol e dalle giocate di Carlos Tevez (nella foto di olè.com.ar) e dell'enfant prodige Jonathan Calleri, oggetto del desiderio dell'Inter nell'ultima finestra di mercato e destinato a restare nei radar nerazzurri anche per la prossima estate. L'inizio della nuova stagione degli Xeneizes è stato da incubo, con una serie di risultati deludenti nel precampionato, il pareggio senza reti col modesto Tamperley nella prima giornata e, nella notte scorsa, il clamoroso tracollo contro il San Lorenzo nel match di Supercoppa argentina. La formazione per cui fa il tifo anche Papa Francesco ha travolto per 4-0 gli uomini di Arruabarrena, con una doppietta dell'ex Catania Barrientos. Abulica invece la prestazione di Carlos Tevez e del figliol prodigo Daniel Osvaldo, quest'ultimo entrato a partita in corso. In particolare, dopo aver denunciato un certo malessere già nei giorni scorsi per il difficile approccio alla nuova stagione, l'Apache non ha utilizzato mezze misure per manifestare la sua profonda delusione al termine della partita col San Lorenzo: "Bisogna darsi una regolata, dobbiamo correre ed essere più umili. Anziché crederci un dream team dovremmo pensare di più a romperci il c...o. Siamo tutti responsabili, nessuno escluso". Parole da leader, ma ultimamente un po' meno felice di qualche tempo fa dopo l'addio alla Juventus finalista di Champions League consumatosi nella scorsa estate.