Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Arambarri per il centrocampo del Milan

    Arambarri per il centrocampo del Milan

    • AD
    Abreu, Godin, Caceres, Laxalt, Gaston Silva e de Arrascaeta. Cos'hanno questi giocatori in comune con Mauro Arambarri, centrocampista classe 1995 messosi in luce nel corso dell'ultimo Sudamericano Under 20 con la maglia dell'Uruguay? Il fatto di essere cresciuti tutti quanti nel settore giovanile del Defensor Sporting, una delle formazioni più importanti del Paese, e di aver poi spiccato il volo verso il calcio europeo. Arambarri è solo l'ultimo gioiello messo in mostra dalla Celeste in occasione della manifestazione di cui è stata organizzatrice e che ha stupito gli osservatori di mezzo mondo, tra cui quelli del Milan.

    POLMONI E CERVELLO - Il ds rossonero Rocco Maiorino non ha perso l'occasione di assistere ad uno di quei tornei dai quali sono usciti negli ultimi anni alcuni dei talenti più interessanti del panorama sudamericano e la necessità della formazione rossonera di completare l'organico in vista della prossima stagione con un centrocampista di qualità non poteva non far notare il "volante" della squadra guidata da Fabian Coito, che ha chiuso la fase finale del Sub 20 al terzo posto dietro Argentina e Colombia. Giocatore fisicamente non particolarmente prestante (è alto 174 cm) ma dotato di grande dinamismo, ottimo senso della posizione, visione di gioco e di grandi tempi di inserimento senza palla, che gli hanno consentito di siglare 3 reti (di cui una al Brasile) nella competizione. In questa stagione, dopo il debutto assoluto in prima squadra nel 2013 a 17 anni, si è preso stabilmente una maglia da titolare con la maglia del Defensor: 12 presenze, 1 gol e 4 assist il suo score personale.

    GIOCATORE COMPLETO - Quantità abbinata alla qualità e una personalità importante per un ragazzo di neanche 20 anni ne fanno un giocatore già pronto per confrontarsi in campionati più competitivi. Non a caso, il Malaga, in vista della possibile partenza a giugno di Sergi Darder, gli ha già messo gli occhi addosso e il Milan ha preso informazioni su di lui nelle ultime settimane. Un centrocampista completo, capace di adattarsi indistantamente ai due moduli che il Milan è intenzionato ad utilizzare in questa seconda metà di stagione, il 4-4-2 già collaudato con la sua nazionale (al fianco di Nandez) e il 4-3-3 con cui Inzaghi ha spesso schierato i suoi. Un investimento da pochi milioni di euro che regalerebbe ai rossoneri un giocatore in grado di portare vivacità sotto il profilo atletico e idee in una mediana costruita in questa ultima stagione solo con giocatori molto prestanti atleticamente ma assolutamente incapaci di costruire gioco.


    IL GOL DI ARAMBARRI SEGNATO CONTRO IL PERU':

     

    Altre Notizie