Getty Images
Aouar: 'Il mio futuro è a Roma, è la prima volta che sono fuori da casa. Convincerò Mourinho'
- 4
Non sei stato nominato da Mourinho. Giochi domani?
“Sono pronto per domani. Spero di giocare perché non ho giocato tanto le scorse partite e sono pronto. So anche che devo fare meglio per aiutare la squadra e spero che di farlo”
Il primato del girone non dipende da voi.
“Vogliamo vincere perché quando giochiamo per la Roma è quello l’obiettivo. Il primo posto non è impossibile e andremo con una mentalità vincente e speriamo di diventare primi a fine partita”.
Sei soddisfatto di questi primi mesi a Roma?
“Come dico sempre per me è la prima volta che sono fuori di casa. Allora è un po’ difficile per me ambientarmi ad una città e a una nuova squadra. Ho fatto 10 partite ed è buono, ho iniziato bene e ora è un po’ più difficile. Con lo Slavia e col Servette ho giocato male, lo dico con umiltà. Devo dimostrare al mister che posso giocare di più e sono fiducioso per aiutare la squadra e spero già da domani”.
Il livello del campionato italiano è superiore al francese? Il suo futuro alla Roma dipende da quanto giocherà?
"Il mio futuro lo vedo a Roma. Sono molto felice di essere qui, molto orgoglioso di poter indossare quesa maglia. Come ho già detto è solo la prima volta che sono fuori di casa. Ho iniziato 10/11 partite ed è buono per i primi mesi. Non conosco il futuro, ma sono contento di essere qui, in un grande club, in una grande squadra, parlo tanto con il mister. So che è il giusto progetto. Questa è una bella città, i tifosi sono incredibili, allora io sono fiducioso per il mio futuro a Roma. Il calcio italiano è più forte di quello francese. Devono imparare a giocare qui, è differente. In Francia c’è più fisicità, qui è più tattico e tecnicamente sono più bravi. Spero che nel futuro diventerò un buon giocatore del calcio italiano".
Qual è il suo rapporto con Mourinho?
"Il mister è una persona vera. Io parlo tanto con lui, ho già detto che mi aiuta molto a imparare a giocare con la squadra un calcio differente. A me piace che abbia una mentalità vincente, sono orgoglioso di giocare per lui. Spesso è un po’ difficile per me perché non ho giocato le ultime partite, ma spero di farne altre grandi per lui e i tifosi".